Danilo Cataldi: "Solo sei mesi? Nessun problema sempre massimo impegno"

20.01.2017 15:10 di Franco Avanzini   vedi letture
Danilo Cataldi è stato presentato questa mattina dal Genoa al Centro Sportivo Signorini di Pegli. Il centrocampista, arrivato in prestito secco dalla Lazio per i prossimi sei mesi, ha spiegato: "Ho trovato un bellissimo gruppo giovane, a parte Goran Padev, Santiago Gentiilletti e Nicolas Burdisso. Sono contento di esser qui. Si fanno allenmenti un po diversi rispetto a quelli svolti alla Lazio ma va bene". Cataldi è giunto in un momento poco positivo per la squadra. Quale è la formula per uscire da questa situazione? "Si esce da questo momento con la forza del gruppo. Dando già il massimo durante gli allenamenti. Gli episodi ci sono girati contro in questo ultimo periodo. Sono certo che ne usciremo presto però". Molti si chiedono con quale spirito Cataldi affronti questa avventura per i prossimi sei mesi. "Intanto ringrazio la società che ha creduto in me. Mi ha convinto anche il mister ad arrivare in questa storica società. Ci tengo molto a far bene. Si conoscono le condizioni per le quali son qui. Non sono un menefreghista. Sono un professionista e ci tengo a dare il massimo. Mi arrabbio se perdo in allenamento. Figuriamoci quando perdo in partita. Non sono un burattino". Sulla sua precedente esperienza a Crotone, dice: "È stata una esperienza bellissima a livello calcistico. Affrontare la serie B dopo aver giocato nelle giovanili è stata una grande scuola per me e un'esperienza costruttiva". E domenica sarà il prossimo avversario del Genoa. "Ho giocato contro di loro con la Lazio qualche settimana fa. Il Crotone è squadra tosta. Non ha mai preso goleade. Hanno due attaccanti importanti, fastidiosi da marcare. Noi però dobbiamo pensare a fare risultato e basta". Due parole sulle sue caratteristiche. "Sono un centrocampista abbastanza moderno. Non sono un giocatore molto fisico ma più di qualità. Mi piacciono i giocatori che fanno tutto come Marchisio alla Juve". Infine una battuta sulla sua assenza in Tim Cup. "La Lazio è casa mia, sono tifoso di questa squadra, mi ha fatti parecchio strano esser li da avversario. Era talmente fresco questo passaggio e comunque mi è dispiaciuto per come è finita la gara".

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