Mario Donatelli: "Piatek? Merito della squadra se segna"

Mario Donatelli, direttore sportivo del Genoa, ha parlato ai microfoni di Radio CRC ed ovviamente ha toccato anche l'argomento principale di questi ultimi giorni, ovvero quello inerente all'attaccante polacco Krzysztof Piatek, elemento molto chiacchierato in questo ultimo periodo che una fila di squadre che lo vorrebbero nella propria rosa che si allunga di giorno in giorno comprendendo le formazioni più quotate non solo in Italia ma in tutta Europa.

Donatelli ha subito insinuato un po' in tutti un piccolo dubbio sulla permanenza del bomber sino a fine anno quando ha spiegato che: "Speriamo di tenere Piatek intanto sino alla fine della stagione. Purtroppo nella vita di sicuro c'è ben poco, nel caso potessimo già saperlo saremmo degli indovini". Quindi certifica il fatto che Piatek sia seguito da moltissime compagini europee: "Quando uno segna tutte le domeniche è naturale che il seguito sia elevato e che attiri le attenzioni un po' di tutti i club più importanti d'Europa".

Ma quali siano le sue sensazioni, il diesse genoane non le lascia molto intravedere: "Non so cosa si siano detti i presidenti che hanno contattato il nostro. Di certo il numero uno genoano Enrico Preziosi vorrebbe trattenere l'attaccante sino alla fine della stagione". A Napol si ipotizza anche di uno scambio Milik-Piatek, Donatelli frena tutti: "Piatek gioca nel Genoa e vogliamo trattenerlo. Su Milik non posso dire nulla, occorre parlare coi dirigenti partenopei. Si parla tanto di Piatek ma poco della squadra che poi è quella che mette in condizione l'attaccante di segnare. Dobbiamo stare tutti tranquilli e lo stesso Piatek continuare a tenere i piedi ben saldi per terra".