Top e Flop Rossoblu: segni positivi a go go

18.02.2018 10:10 di Franco Avanzini   vedi letture

La TOP & FLOP Rossoblu anche in questa occasione fa sorridere i tifosi genoani. Terza vittoria consecutiva (non accadeva dal 2013, ma potremmo anche sbagliarci), una squadra che ha fatto capire come i meccanismi siano stati oliati alla perfezione e un 2 a 0 all'Inter inequivocabile. La forza di questa squadra sta totalmente nel gruppo che, come spesso dice mister Ballardini, "è un gruppo sano con giocatori che sorridono sempre e sono felici di vestire la maglia del Genoa". Anche questo è importante. Ma eccoci ai TOP dopo la gara di ieri sera disputata al Luigi Ferraris di fronte a circa 22 mila tifosi.

GORAN PANDEV: una seconda giovinezza per un giocatore super professionista che non lascia nulla al caso e si allena settimanalmente con tanta volontà e costanza. In campo si danna l'anima. Da seconda punta sta realmente dando "il bianco". Gli avversari lo fermano solo coi falli 

ANDREA  BERTOLACCI: miglior prestazione stagionale per il romano che in mezzo al campo ha lottato come sempre ma in più ha messo la propria capacità nel costruire qualcosa di importante oltre che spezzare al meglio il gioco altrui. In questa fase di campionato si sta rivedendo quel giocatore che tanto bene fece qualche anno fa sempre in rossoblu

DIEGO LAXALT: finite le voci di mercato, l'uruguaiano è tornato tranquillo e il suo rendimento è aumentato notevolmente. Sulla fascia Spalletti ha provato a limitarlo ma non vi è riuscito affatto. Qualche offensiva strappa applausi con corse e scatti come quelli che faceva lo scorso anno

ERVIN ZUKANOVIC: un difensore per tutti, perché la retroguardia del Genoa è davvero imbattibile. Merito suo ma pure degli altri che non sbagliano un colpo. L'ex Roma ha chiuso ogni varco sulla sua zona di pertinenza. Agli interisti non è rimasto che il cross dalla tre quarti, con il pallone spesso preda delle teste genoane

NICOLAS SPOLLI: ecco un altro elemento sul quale probabilmente molti genoani avevano storto il naso quando fu annunciato. L'ex Catania sta mettendo in mostra una calma olimpica e una attenzione magistrale. Di testa non sbaglia un colpo e anche nei tackle non è quasi mai falloso

ANDREJ GALABINOV: un attaccante moderno, non segnerà molto ma il suo peso si sente eccome. In difesa sbroglia di testa sulle palle alte e in avanti tiene la sfera tra i piedi facendo salire la squadra. Su di lui Ranocchia commette un fallo brutto che avrebbe meritato probabilmente il secondo giallo. Il bulgaro è davvero uomo prezioso per questa squadra

 

 


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