The Day After, ecco quello che ci voleva, tre punti esterni

16.02.2020 10:10 di  Franco Avanzini   vedi letture

Ci volevano tre punti lontano dal Ferraris; ci volevano come il pane. Un colpo esterno al Genoa mancava da troppo tempo; oltre un anno. Era infatti il 27 gennaio 2019 e i rossoblu si imposero 3 a 1 a Empoli. Segnarono Kouamé, Lazovic e Sanabria con gol dei locali per il momentaneo pareggio realizzato da Di Lorenzo. Da quel momento è calato il buio sulle trasferte genoane e per i tifosi solamente qualche pareggio e tante sconfitte, mai un sorriso intero.

Ieri finalmente è giunta questa tanto sperata vittoria lontana dalle mura amiche. Tre punti che hanno messo in mostra un centrocampo finalmente importante con Behrami e Sturaro veri protagonisti nella manovra genoana ma pure un Radovanovic rinvigorito dalla cura Nicola e posizionato finalmente al meglio sul terreno di gioco. La difesa poi è finalmente stata registrata al meglio. Nelle ultime quattro gare tre partite sono state concluse senza subire reti, un fatto importante per chi ha nella salvezza l'obiettivo stagionale. Masiello e Sumaoro hanno regalato maggiore consistenza alla retroguardia e quel giusto mix di intelligenza e cattiveria a favore della squadra.

Semmai c'è da chiedersi come il Lille abbia fatto volare via Soumaoro. Il giocatore sta mostrando davvero mezzi tecnici importanti e buona lettura sulle azioni avversarie. Si posiziona sempre bene rispetto alla traiettoria del pallone e, soprattutto, raramente commette falli di gioco. Sembra davvero una sicurezza per il futuro. 

In attacco qualcosa sembrava dover patire il genoa con l'avvicendamento a cui è stato costretto il tecnico quando ha dovuto mandare dentro Pinamonti per Pandev. Il macedone spesso era l'uomo in più in mezzo al campo regalando la superiorità numerica al grifone in quella porzione di terreno di gioco. La sua uscita costringeva il Genoa a giocare con due vere punte cambiando quindi la tattica di partenza. Di fatto i rossoblu ne hanno acquistato in aggressività: Pinamonti e Sanabria infatti risultavano sempre i primi difensori della squadra quando la sfera era in possesso del Bologna. 

Sanabria ha realizzato un gran gol, il secondo consecutivo in trasferta. Forse i difensori del Bologna non sono stati molto attenti e nessuno ha pensato di commettere fallo prima dell'ingresso in area ma resta la grande azione del giocatore ex Roma; 70 metri senza fermarsi mai e senza peraltro trovare grandi ostacoli sulla sua strada. Giocando con continuità Sanabria sta dimostrando tutto il suo valore, un giocatore sicuramente ritrovato, una bella sorpresa.

I tre punti hanno allargato la zona pericolo, complessivamente sono sette le squadre coinvolte in questa battaglia che alla fine manderà tre formazioni in Serie B. Il Genoa sicuramente è in un periodo positivo ma la prossima sfida è di quelle quasi impossibili: contro la Lazio, formazione che lotta per lo Scudetto, in maniera forse inaspettata ma assolutamente meritata.  


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