Juric: "Non abbiamo il diritto di rilassarci"

27.05.2017 12:47 di GianPiero Gallotti   vedi letture

Ultima conferenza stampa pregara, per questa stagione, per il tecnico del Grifone Ivan Juric che, davanti ai giornalisti presenti nella sala stampa di Villa Rostan, così si è espresso:

 

Il fatto che ci sia il "Totti day" a noi non interessa. Noi andiamo per giocare contro la Roma. Solo questo conta.

Non abbiamo il diritto di rilassarci per cui dovremo dare il massimo. Sappiamo che loro si giocano l'accesso diretto ai gironi di Champions League, ma noi giocheremo al massimo delle nostre possibilità.

Totti come giocatore è stato "fastidioso", perchè tutti sappiamo quanto è forte.

Ne veniamo da una gara dove i giocatori hanno dato tutto sul campo e alcuni non stanno bene fisicamente. Soprattutto in avanti non abbiamo molte alternative poichè Rigoni, Pandev, Pinilla e Simeone non si sono allenati a causa di acciacchi vari. In attacco giocherà quindi Pellegri. Per il resto la formazione di partenza dovrebbe essere la solita.

Pellegri ha una potenza fisica importante, con margini di miglioramento incredibili. Ma già le basi che ha sono davvero tanta roba. Può diventare un attaccante davvero importante per cui dovremo decidere cosa è meglio fare per la sua crescita.

Di Simeone sono contento. Ha fatto dodici gol alla sua prima stagione con noi e anche lui ha grandissimi margini di miglioramento.

Vorrei spendere poi due parole su Burdisso: giravano voci su contrasti fra me e lui, ma invece voglio dire che si è dimostrato un vero capitano. Ha dato tanto al Genoa e avrei voluto che restasse con noi anche per la prossima stagione. Lui purtroppo però ha scelto invece altre strade.

Noi stiamo cominciando a pensare al futuro, insieme con il DS Donatelli, perchè ci sarà da ricostruire tanto. Poi è normale che se il Presidente Preziosi dovesse vendere la Società magari potrebbe cambiare tutto. Nel frattempo stiamo comunque lavorando al massimo.

 

Al termine di un campionato nel corso del quale al vecchio Grifone ne sono successe di tutti i colori, finalmente il tecnico Ivan Juric può tirare un sospiro di sollievo e andare a Roma con la consapevolezza di dover dare il massimo per rispetto del campionato, dei tifosi e del Napoli (spettatore interessato della gara dell'Olimpico), ma senza l'assillo di doversi giocare la permanenza nella massima serie.

Un'ultima gara dunque e poi finalmente questo travagliato torneo potrà andare in archivio.

In attesa di una ricostruzione, tecnica e societaria, diventata imprescindibile.

 

Gip

 


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