Juric: "Nonostante tutto ne usciremo"

06.05.2017 15:41 di GianPiero Gallotti   vedi letture

Fine del ritiro ad Acqui e ritorno a Genova per la squadra ed il tecnico del Grifone Ivan Juric, che nel primo pomeriggio di oggi ha tenuto la consueta conferenza stampa pregara.

Questi i concetti da lui espressi:

 

Da quando sono tornato la squadra ha fatto delle ottime prestazioni. Nel corso di questa settimana i giocatori si sono allenati bene e stanno facendo quello che chiedo loro.

Penso che creare un gruppo non sia facile, ed è quello che forse ci è mancato nella seconda parte di stagione dopo le partenze, gli infortuni e i nuovi arrivi.

In questa settimana di ritiro abbiamo avuto la possibilità di stare di più insieme e questo è importante, anche a livello umano.

Il calo del secondo tempo contro il Chievo credo che sia stato un problema a livello inconscio. La squadra credeva di riuscire a gestire la gara, e invece è andata come sappiamo. Abbiamo giocato un primo tempo stupendo, ma poi è venuta a mancare la cattiveria agonistica.

Il mio pianto dopo la partita di Domenica scorsa era dettato dalle emozioni, perchè io vivo di questo. Per questa cosa ho ricevuto tanti attestati di stima, oltre a qualche critica. Ma io sono fatto così.

Comunque sono convinto che alla fine, nonostante tutto quello che ci è successo in questo campionato, ne usciremo vincitori.

L'Inter è una squadra fortissima, con solo qualche problema di rendimento negli ultimi tempi.

Noi dovremo giocare con "cattiveria". E' un concetto difficile da spiegare, Vuol dire cercare con determinazione di arrivare primi sulla palla, di non volr cedere mai. Cose che si creano con il gruppo. Contro una squadra come i neroazzurri se non hai più volontà e determinazione di loro allora perdi.

Orban è andato in Argentina a causa di problemi familiari.

Oltre a lui mancheranno solo gli squalificati Izzo, Laxalt e Pinilla.

Giocheranno Beghetto e Biraschi a posto di Laxalt e Munoz. Sono due ragazzi giusti, che hanno sempre fatto molto bene in allenamento e sono quindi convinto che faranno una buona prestazione.

Rigoni l'ho visto bene in mezzo, per cui lo posso utilizzare sia al centro che più avanzato. E' un giocatore molto importante per noi.

Se ci venisse assegnato un calcio di rigore lascerò che siano i ragazzi a decidere chi lo debba tirare. Bisogna vedere chi se la sente di più. Simeone a Firenze aveva segnato, contro il Chievo ha sbagliato. Capita. Magari ci fosse un rigore per noi (ridendo  n.d.r.).

Col Presidente siamo sempre in contatto. C'è rimasto molto male per la sconfitta contro il Chievo. Sappiamo che è un momento delicato, ma abbiamo lo stesso obbiettivo.

 

Juric è apparso come sempre determinato, ma allo stesso tempo forse anche più sereno e fiducioso di altre volte.

La squadra, a suo dire, ad Acqui ha lavorato bene ed è vogliosa di riscattare subito la sconfitta contro i clivensi.

Non sarà facile, ma se la prestazione che i suoi ragazzi sapranno fornire domani al Luigi Ferraris contro l'Inter sarà come quelle messe in mostra nella prima parte del campionato si può essere moderatamente ottimisti.

Forza ragazzi dunque. Questo è il momento di dare tutto, fino all'ultima goccia di sudore.

 

Gip

 

 


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