Mandorlini: "Abbiamo bisogno di tutti"

Prima conferenza stampa pregara da tecnico del Grifone per Andrea Mandorlini che, nella sala stampa di Villa Rostan, ha così risposto alle domande dei giornalisti presenti:

Non vedo l'ora di giocare quello che rappresenta il mio esordio al Luigi Ferraris da allenatore del Genoa.

Nel corso della gara di domani ci saranno certamente anche dei momenti di difficoltà, ma mi auguro che le cose positive siano nettamente maggiori.

Il Bologna è una squadra che nell'ultimo periodo è un po' in crisi di risultati, così come noi, ma nelle ultime gare ha avuto comunque diverse situazioni su cui recriminare, come ad esempio qui a Genova contro l'altra squadra.

In questo momento, per cercare di uscire da questa situazione, abbiamo bisogno di tutti, in particolare dei nostri tifosi. Toccherà poi a noi cercare di riportare un po' di entusismo.

Dovremo in particolare lottare di più dal punto di vista mentale e tecnico. Sono contento che il Capitano si sia espresso sui social come ha fatto ieri.

Abbiamo fatto solo quattro allenamenti, che non sono tanti, ma credo che dovremo essere equilibrati senza stravolgere il buon lavoro fatto dal tecnico che mi ha preceduto.

Simeone è giovane, ma ha gli stessi occhi di Luca Toni, ha la stessa voglia di diventare un giocatore importante. Luca lo è diventato, e io ho avuto la fortuna di poter allenare un grande campione come lui.

Alla mia squadra sono venute a mancare tante certezze, ma una vittoria può cambiare in fretta certe situazioni mentali.

Orban ha avuto qualche problema al pube e fa fatica ad allenarsi, così come Ninkovic.

Anche Edenilson si è potuto allenare poco visto che è diventato papà in questi giorni.

Oggi è venuto a trovarci Mattia Perin, che sta recuperando, e ci ha fatto molto piacere.

Domani mi aspetto di vincere. Siamo due squadre con dei problemi, ma noi giochiamo in casa e so quanto conta l'appoggio del pubblico rossoblù. Per questo mi spiace che dei tifosi non entreranno.

In questo momento è importante fare dei punti. Non devi perdere.

In porta le gerarchie restano quelle. Rubinho è pronto ma Lamanna sta bene e giocherà lui.

Parole equilibrate quelle del nuovo tecnico del Grifone, che dimostrano la sua grande esperienza di uomo di calcio.

Mandorlini, come giusto che sia, nella gara di domani non stravolgerà l'operato di Ivan Juric, ma cercherà fondamentalmente di dare serenità ed equilibrio ai resti di una squadra ormai allo sbando che non può permettersi di perdere ancora.

Cercare la vittoria dunque, ma senza assilli.

Come giusto che sia, visto che una nuova sconfitta avrebbe effetti devastanti.

In bocca al lupo Mister.

Gip