Tifosi Samp: sequestrato striscione di solidarietà

Le Leggi e i regolamenti sono fatti per disciplinare la convivenza civile in una comunità e, che ci si trovi d'accordo o meno, vanno sempre rispettati.

In certe situazioni sarebbe però forse più logico applicare un minimo di elasticità e di comprensione anzichè limitarsi ad una perentoria applicazione degli stessi.

E' il caso di quanto accaduto ieri sera allo stadio Olimpico prima della gara di Coppa Italia fra la Roma e la Samp.

Alcuni tifosi ospiti infatti si erano presentati all'ingresso dell'impianto sportivo con uno striscione di solidarietà per le popolazioni del centro Italia così duramente provate dal terremoto e dalla recente abbondante nevicata.

Nulla quindi di offensivo o di provocatorio era stato riportato sullo striscione in questione, ma soltanto la seguente scritta, firmata Doriani di Roma: "Fratelli del centro Italia non mollate".

Un messaggio di solidarietà come i tanti che in queste ore giungono alle popolazioni di Lazio, Marche e Abruzzo così fortemente provate.

Eppure agli autori del messaggio in questione, così come riportato dall'Avvocato Lorenzo Contucci sul proprio profilo Facebook, non è stato permesso di esporre tale striscione in quanto non preventivamente autorizzato.

Ora, non vogliamo certo polemizzare con nessuno in quanto quella della sicurezza negli stadi è materia vastissima ed estremamente complicata e quindi non si può certo ridurre alle poche righe di questo articolo.

Ci sentiamo però di sottolineare che, con un minimo di tolleranza, si sarebbero probabilmente potute evitare le polemiche nate in queste ore in seguito alla ferrea applicazione di tale divieto.

Complimenti comunque ai tifosi della Samp, ai quali ci uniamo nel loro messaggio di vicinanza a tutte le popolazioni così duramente messe alla prova in queste ore.

FRATELLI DEL CENTRO ITALIA NON MOLLATE

Gip