Genoa, "evviva" sta per partire il mercato

Fa caldo, si boccheggia, il sole picchia forte, si pensa alle vacanze, si cercano mete italiane o esotiche per una estate magari diversa ma se c'è una cosa che non cambia mai è il calcio mercato. Ecco, quello rimane, sempre nello stesso periodo, con le voci che si susseguono, sui siti internet, sui social, sui giornali e sulle televisioni.

Tutti a sparare nomi, a determinare dove, questo o quel giocatore, possa accasarsi per la prossima stagione. E anche in questa estate 2017 il "gossip" calcistico rimane quello dell'acquisto e vendita dei vari calciatori. I tormentoni non mancano, sono un po' come le canzoni estive, quelle che le canticchi sempre, che tu sia sotto la doccia oppure sotto l'ombrellone a cuocer le proprie membra.

Ovvio che a livello nazionale Donnarumma sia stato quello più invocato sinora. Non firmi per il Milan il prolungamento di contratto? A tal domanda ecco che la risposta della società rossonerà potrebbe esser questa: "Bene, non giochi per un anno se resti al Milan".

E il Genoa? Evidentemente non fa eccezione. La telenovela numero uno pare quella di Perin. Per qualcuno è già prossimo al Milan. E già si sprecano i nomi dei possibili arrivi: Bertolacci, Paletta, Lapadula (ma quest'ultima sembra più vicino al Torino). Nomi, nomi e ancora nomi: ma, beninteso, al momento di certo non vi è proprio nulla, tanto più che il mercato ufficialmente si aprirà ad inizio luglio.

Chiaro che le mosse debbano però già partire per non farsi trovare impreparati. Così i nominativi papabili per i rossoblu salgono di giorno in giorno. Anche quest'anno supereremo i cento giocatori accostati alla società di Villa Rostan. E i tifosi? Spiazzati, come sempre.

Da una parte sarebbe meglio addormentarsi dal 1' luglio e risvegliarsi a fine mercato: solo allora si potranno tirare le somme. Ma ciò non è possibile e quindi, via alle critiche per questa o quella cessione oppure per questo o quel mancato arrivo e via, al contrario, agli applausi per un acquisto che possa sembrare azzeccato.

Ma al solito sarà il calcio giocato a dire se la campagna estiva di rafforzamento sarà stata realmente di "rafforzamento" oppure al contrario abbia indebolito la rosa genoana. Intanto, sotto l'ombrellone oppure al bar, le parole volano senza controllo tra tifosi e, statene certi, nessuno avrà mai torto.