Buon compleanno magico, unico Genoa! 130 anni e non sentirli
Un baldo giovanotto di 130 anni, tra venti tempestosi e mari calmi, storie di Campioni, di vittorie, di cadute, di tanti giocatori e altrettanti mister, di presidenti, insomma di Genoa. E' il giorno in cui si spengono le candeline, quello che ognuno di noi aspetta, ma il compleanno del Genoa ha un altro sapore, è magico!
Magico come il rosso ed il blu che, come il presidente Alberto Zangrillo ha detto sono "il fuoco e il mare". Ebbene sì, il fuoco dell'ardore, della forza, della passione, ma anche il mare calmo che può improvvisamente gonfiarsi infuriato trasformandosi in burrascosa tempesta. Il genoano è attaccato alla maglia come probabilmente nessun tifoso al mondo. Che vinca, che pareggi o che perda non cambierà mai il proprio pensiero, e la frase che potrà essere udito pronunciare sarà: "ci rifaremo la prossima partita".
130 anni di storia, non solo del Genoa ma di tutto il calcio italiano. Qui è nato il gioco più seguito nel mondo, magari non sarà il più bello ma certamente è quello che sa come regalare mille emozioni. Da James Spensley a William Garbutt, da Renzo De Vecchi a Benjamino Santos sino ai giorni nostri e quindi ad Alberto Gilardino; tanti i tecnici (o mister, per dirlo all'inglese) passati dal Grifone come del resto anche i presidenti, da Charles De Grave Selis sino ad Alberto Zangrillo, una miriade di "numeri uno" societari che hanno accompagnato il Genoa sino ad oggi.
Ma al tifoso genoano non interessano i nomi, interessa la casacca. "Solo per la maglia", è la famosa frase che sarà sempre possibile udire da grandi e piccoli. Appunto, solo per la maglia, la più bella dell'universo, rossa come il fuoco e blu come il mare.
Auguri Genoa!