Che questa Pasqua sia simbolo di resurrezione per tutti
Sarà una Santa Pasqua diversa quella che trascorreremo quest'anno.
Una festività senza celebrazioni nelle Chiese.
Una festività da passare in casa, senza pranzi in compagnia di amici e parenti e senza scampagnate fuori porta.
Una festività con il cuore gonfio di tristezza per tutti coloro che ci hanno lasciato e di preoccupazione per il futuro economico di questo Paese e per quanti sono in prima linea a combattere la diffusione di questo virus..
Ma sarà anche una festività che forse, proprio in questo momento di eccezionale difficoltà per tutto il mondo, ci darà modo di meditare e di spingere ognuno di noi ad aprire le porte del proprio cuore alla speranza.
La speranza che al termine di questa grande prova tutti noi facciano tesoro di questa terribile esperienza e si possa tornare a rivedere la luce.
Non sarà facile, ma rimboccarsi le maniche e rialzarsi è un imperativo dal quale non ci si può sottrarre.
Lo dobbiamo a tutti coloro che rispettano le regole, a chi in questi giorni difficili fa con sacrificio e dedizione il proprio lavoro, e lo dobbiamo anche a quanti invece non ce l'hanno fatta.
Auguri a tutti dunque, affinchè questa Santa Pasqua, simbolo della resurrezione di Cristo, rappresenti il punto di partenza anche per la resurrezione di ognuno di noi.
Gip