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Gasperini: "A Genova otto anni bellissimi ma domani vogliamo vincere"

di Franco Avanzini

Chiuderà la giornata numero diciassette il match tra Roma e Genoa che si giocherà domani sera all'Olimpico con fischio d'inizio alle ore 20.45. A Trigoria ha parlato il tecnico dei giallo-rossi Gian Piero Gasperini: "La settimana è passata con qualche problemino a causa dell'influenza. Dobbiamo valutare per domani Hermoso. A causa della pubalgia non sappiamo se potrà esserci o no".

Quindi parla del suo passato al Genoa e  di Morten Frendrup: "Il Genoa mette sempre in mostra alcuni giovani, fa parte di questa società. Anche in questa annata ci sono giocatori che si stanno mettendo in mostra. La mia esperienza a Genova è avvenuta in due tempi, uno di cinque anni ed un secondo di tre, otto anni complessivi bellissimi. Genova per me è importante. Siamo partiti dalla serie B ed in due anni siamo arrivati in Europa. La seconda volta la squadra era in difficoltà ma la secondo anno abbiamo centrato la qualificazione europea. C'è un grande legame con la tifoseria che è molto calda e appassionata. Una bella piazza per fare calcio".

Mercato che si velocizza dopo l'infortunio capitato a Pellegrini: "Temevamo questi infortuni tenendo presente che avremo nove gare in un mese. Dovremo stringere i denti e ottenere il massimo da tutti". Dybala trequartista o falso nove? "Giocare da trequartista comporta uno sforzo che al momento non può sostenere. Di certo la sua presenza aumenta il valore dell'attacco e la squadra ne guadagna nelle azioni offensive. Io insisto su di lui perché può darci quel qualcosa in più, vogliamo portarlo al top della forma".

Sull'atteggiamento della Roma: "L'atteggiamento non è un problema. Anche contro la Juventus l'atteggiamento non è mancato compresa la volontà di recuperare il risultato". Ancora Dybala preferito a Ferguson: "Dybala è un giocatore di qualità superiore. Noi parlavamo di lui. Non era un discorso contro Ferguson. Se il ragazzo vuole fare un passo avanti non deve metterlo sulla tecnica bensì sulla volontà. Il mercato partirà il 3 gennaio e vedremo. Adesso però dobbiamo parlare della gara di domani, una gara tosta".

De Rossi e il Genoa: "De Rossi ha dato coraggio al Genoa. Ha recuperato la gara contro il Cagliari, quella contro la Fiorentina, ha giocato con coraggio contro l'Atalanta pur restando in dieci dopo soli cinque minuti. Detto questo noi dovremo dare tutto per riuscire a centrare il successo". Il mercato quanto condiziona le scelte di campo: "Il mercato condiziona tutti ma non sulla squadra da mandare in campo. Condiziona perché non esistono solo allenatori e giocatori ma anche tutto quello che sta attorno. Un mercato che dura troppo e noi allenatori siamo contrari a questa situazione. Alla fine si parla più del mercato che della partita e questo non fa piacere".

Soulé e Dybala possono giocare assieme dall'inizio: "Più o meno tutti hanno giocato un minutaggio interessante, forse quello che ne ha fatto meno è stato Dovbik per problemi fisici. La verità è che l'attacco ha segnato meno reti di quelle che ci aspettavamo. Conto sui giocatori presenti non quelli che potranno arrivare a gennaio perché poi abbisogna di un po'0 di tempo per acclimatarsi".

Infine si parla di Pisilli, possibile prestito al Genoa: "Molto interessante, a Roma ha trovato poco spazio . Ho grande considerazione di Pisilli che però ha bisogno di giocare di più. Se può farlo nella Roma sarei contento ma in questo momento con tre centrocampisti non c'è spazio"