Gasperini: "Genova, un legame indissolubile"
Al termine del match è molto soddisfatto Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, che inizia la conferenza stampa spiegando il suo legame con Genova: “Per me è stata una grande emozione come lo è stato per tutta la settimana. Questa è una città che mi vuole bene. Abbiamo attraversato tanti bei momenti e quelli rimangono. Ho ricevuto sensazioni incredibili, un legame molto forte con questa gente. Spero rimanga poi anche a Bergamo negli anni. Per me è stata una fortuna, dopo Genova, aver trovare un ambiente simile. Non era facile ripartire dopo anni così forti e intensi. Moralmente resterò legato a questa città come succederà anche con Bergamo”. Sulla stagione dell'Atalanta spiega: “E' una stagione straordinaria, temevo questa gara. Venire a Genova non è mai facile, non ci sono mai gare scontate. Abbiamo fatto bene fin da subito. Il risultato così è arrivato dopo l'espulsione di Pinilla. Sul 2 a 0 potevamo trovare ancora qualche difficoltà a portarla in porto”.
Ovvie le soddisfazioni che il tecnico ex Genoa sta trovando a Bergamo. “Sono soddisfatto per questa posizione di classifica conquistata, dell'1 a 1 del Milan a Pescara, per le 18 vittorie che sono tante e anche questo mi soddisfa. Soprattutto però per i 58 punti conquistati a otto gare dalla fine. Vincendo oggi le nostre possibilità sono ancora aumentate. Un passo che non ci mette più in svantaggio rispetto al Milan sul quale abbiamo conquistato qualcosina in più mentre rispetto a Inter e Lazio siamo più vicini”.
Sul proseguo del torneo: “Ci giocheremo il campionato con le sfide in casa anche se una sarà contro la Juventus. Importante sarà sfruttare al massimo il calendario casalingo. Affronteremo squadre che giocheranno con serenità non avendo nulla da perdere. Domenica non avremo Kessie, le trappole saranno ancora tante per noi”.