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Genoa, c’è curiosità nel capire come i rossoblu affronteranno il Cagliari

di Franco Avanzini

Quanto cambierà il Genoa con il nuovo allenatore? La prova là si avrà domenica alle ore 12.30 contro il Cagliari. Certo, un nuovo mister a pochi giorni da una partita importante per il Grifone, poco può fare per dare la propria impronta. I giocatori sono sempre quelli, gli infortunati stanno recuperando ma non potranno essere al top della forma, per altri sicuramente ci vorrà ancora un po' di tempo.

Partiamo dal modulo: non è detto che cambi almeno inizialmente. Contro i sardi potremmo rivedere il 3-5-2 utilizzato dal vecchio allenatore Alberto Gilardino con variazioni future che potrebbero a schierare il Genoa al 3-4-2-1 oppure al 4-2-3-1. Per arrivare a questo però ci vorrà un pochino di tempo che servirà a spiegare i nuovi movimenti ai giocatori e magari inserirne dei nuovi grazie al mercato di gennaio, quello nominalmente chiamato 'di riparazione'.

Intanto pochi allenamenti, da ieri a domenica, dovranno servire alla conoscenza di base tra le due parti, mister Patrick Vieira ed i giocatori. Quindi in campo al Ferraris vedremo probabilmente una squadra rossoblu molto similare a quella che ha conquistato quattro punti nelle ultime due gare, vittoria a Parma e pareggio interno contro il Como. Cambierà lo spirito? Si vedrà una compagine maggiormente votata all'offensiva e non in attesa di subire uno schiaffo prima di reagire? Questa potrebbe essere la vera novità. Un Genoa propositivo dall'inizio, atto a colpire per primo l'avversario di turno. Ed in effetti nelle due volte (sarebbero tre con l'Inter all'esordio ma in quella circostanza poi il Genoa fu prima raggiunto e poi superato, salvo recuperare il pareggio nei minuti finali) in cui il Genoa è andato in vantaggio ha vinto le rispettive gare grazie anche ad una retroguardia sicuramente valida.

Tifosi imbufaliti con la società per il modo ed il momento in cui è stato mandato via Gilardino. Ma tifosi che siamo certi, sosterranno i giocatori in campo senza alcuna contestazione nei loro confronti, probabile invece qualche striscione contrario alla società americana. Ma staremo a vedere come si evolverà la situazione in una sfida che il Genoa deve assolutamente per sua per recuperare qualche posizione in classifica continuando a mantenere almeno tre squadre sotto di se.