Genoa, i meriti di mister Vieira, i numeri sono dalla sua parte
Alla 12' giornata del girone di andata si concluse l'era Gilardino. Il Genoa pareggiava con grande fatica contro il Como al Ferraris 1 a 1 con la rete rossoblu realizzata da Alessandro Vogliacco in pienissimo recupero, in classifica aveva 10 punti, era terz'ultimo mentre c'erano società, come l'Empoli, che si beatificavano del centro classifica con 15 punti. La società, tra lo stupore di tutti, decise allora dí allontanare il tecnico di Biella affidandosi a Patrick Vieira.Una scelta che pareva incomprensibile visti i tanti infortuni cui era andata incontro La Rosa capitanata dal tecnico Gilardino.
Il tecnico francese iniziava così un certosino lavoro che piano piano ha fatto lievitare le azioni dei rossoblu mentre la società si stabilizzava con l'avvento del nuovo presidente Dan Sucu portando ovviamente maggiore tranquillità e fiducia nel futuro. Di acqua sotto i ponti ne è passata tantissimo. Mister Vieira ha trovato la prima vittoria interna della stagione, contro il Parma e quindi ha inanellato risultati positivi in serie al Ferraris. Dalla vittoria contro i ducali infatti sono arrivati quattro successi ed un pareggio. Risultati che hanno ribaltato la classifica portando complessivamente il Grifone a quota 35 punti mentre, riportandoci all'Empoli, i toscani si sono arenati ed ora si trovano al 18' posto con 22 punti (con una gara in meno, ovviamente).
E se la matematica non ci inganna Vieira ha fatto 25 punti rispetto ai soli 7 dei toscani. Una bella differenza ed un bello scatto in avanti per il Grifone. Certo, magari il gioco non piacerà a tutti ma alla fine, come in tutti gli sport, sono i risultati che contano e per l'allenatore transalpini sono positivi. E non si dica che ha potuto contare sulla rosa al completo: di infortuni ne ha infatti vissuti e ne sta vivendo tutt'ora in serie, basti pensare a ieri sera ed ad una panchina formata in prevalenza da giovanissimi della Primavera.
Insomma non sarà magari simpaticissimo a molti sostenitori rossoblu, non si vedrà un gioco brillantissimo ma alla fine porta a casa i risultati che nel calcio, un po' come nella vita, alla fine sono i soli che contano. Adesso la strada appare in discesa. Dopo la sosta il rush finale per chiudere al meglio la stagione. Mister Vieira predica calma attendendosi ancora qualche punto per avere la matematica certezza che l'obiettivo è stato centrato. Gli impegni saranno difficilissimi, la maggior parte contro squadre di alto lignaggio ma perché non sperare di poter diventare i guastafeste della situazione?