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Genoa Primavera, poker in Veneto contro il Chievo Verona

di Franco Avanzini

Netta vittoria per il Genoa Primavera nella gara disputata contro il Chievo Verona in terra scaligera. La partita termina con un sonoro 4 a 1 che manda la squadra di mister Luca Chiappino assieme al Cagliari alle spalle delle capolista Atalanta e Inter, 10 punti per chi insegue, 12 per le due prime della classe.

Gara che si mette subito in discesa per i grifoncini che la sbloccano dopo quattro minuti con Moro abile a deviare la sfera dopo la battuta di un calcio d'angolo. Veneti che provano a pareggiare al quarto d'ora con Demirovic che colpevolmente calcia a lato dopo essersi trovato a tu per tu con il portiere dei liguri Drago. Poco dopo Bianchi conquista un rigore ma il rossoblu calcia la palla sul palo sprecando l'occasione per il raddoppio. 2 a 0 che giunge al 23' in contropiede con Kallon. Lo stesso giocatore in due circostanze e Masini hanno buone opportunità che non riescono a concretizzare prima della chiusura della prima frazione di gioco. Quando meno te lo aspetti al 42' il Chievo Verona la riapre con Rovaglia, 2 a 1 al doppio fischio di chiusura.

In apertura di ripresa Banchi si rifà del rigore sbagliato segnando il proprio gol personale, terzo per i rossoblu, sul servizio di Kallon. Moro quindi sfiora il poker mentre l'arbitro annulla la rete a Raggio per un sospetto intervento falloso precedente. Klimavicius prima e ancora Kallon dopo proseguono a trovarsi tra i piedi nuove occasioni senza portarle a buon fine. Il poker arriva in pieno recuper con Klimavicius dopo un'azione molto bella portata avanti da Cleonise. Finisce così 4 a 1 per un Grifone che vola in classifica.