Genoa, sfatare una tradizione negativa ed un campo tabù
Diciamo la verità: lunedì il Genoa affronterà una di quelle squadre che definirle "bestia nera" è il minimo. La Roma infatti quando affronta i rossoblu all'Olimpico ha praticamente quasi sempre disco verde. Le statistiche non mentono: nella Capitale il Genoa raccoglie sempre pochissimi punti (praticamente siamo più vicini allo zero analizzando i confronti delle ultime stagioni). E' evidente come sia una di quelle gare in cui la truppa di mister De Rossi abbia ben poco o praticamente nulla da perdere. Il risultato appare scontato, almeno leggendo i numeri.
La cosa positiva è però che il calcio non è una scienza esatta, tutt'altro. Fosse così si saprebbe già all'inizio il risultato finale, praticamente. Talvolta le sorprese arrivano, magari sono rare, soprattutto quando una cosiddetta grande affronta una squadra dal lignaggio minore ma arrivano. Tutti i tifosi genoani (a proposito non potranno dare il loro supporto visto che gli è stata negata la trasferta) si augurano che anche per il Genoa arrivi quel giorno.
Dicevamo dei numeri, è evidente come pendano tutti da una parte: nelle ultime 18 sfide giocate a Roma il computo parla chiaro, sedici successi romanisti e due pareggi, uno 0 a 0 nel 2022 ed un clamoroso 3 a 3 nel 2019. Il Grifone ha vinto solo due volte contro la compagine attualmente allenata da mister Gasperini e l'ultima capitò nell'oramai lontanissimo 1990 quando si impose 1 a 0. E quel successo non avvenne all'Olimpico bensì al Flaminio. Quindi va sfatata anche la tradizione negativa di quello stadio dove il Genoa non ha mai vinto.
Ma come detto i sogni possono anche avversarsi ed il calcio regala talvolta queste gioie. Il Grifone andrà a Roma conscio dei propri mezzi e della forza dell'avversaria che affronterà. Mister De Rossi, che conosce a menadito l'ambiente, sicuramente la sta preparando al meglio per dare un dispiacere ai suoi ex tifosi.