Genoa, un salutare riposo in vista del nuovo ciclo di gare, ma non per tutti

Tre gare in una settimana, più o meno, una rosa che ha perso per strada pezzi importanti, giocatori costretti agli straordinari ma adesso per fortuna tre giorni di riposo in attesa di un nuovo giro di partite che si protrarrà per 14 gare consecutive. La speranza è che mister Gilardino recuperi un po'' degli infortunati e che a gennaio la rosa venga rinforzata con innesti mirati, di un certo peso, con giocatori utili alla causa.

Intanto alcuni elementi sono stati chiamati dalle rispettive Nazionali. Morten Frendrup è nella lista della Danimarca che giocherà per i turni di Nations League contro la Spagna venerdì prossimo e la Serbia, in trasferta, lunedì 18 novembre. Morten Thorsby si è unito ai compagni della Norvegia impegnata giovedì 14 in Slovenia e domenica 17 tra le mura amiche contro il Kazakistan.

Volo transoceanico, come sempre, per Johan Vasquez che scenderà in campo con la formazione nazionale del Messico contro Honduras nei quarti di finale della Nations League della Concacaf. Andata in Honduras sabato 16 e ritorno in Messico mercoledì 20 novembre. Ci sono poi i convocati per la Nazionale Under 21 dell'Italia. È stato chiamato, per le amichevoli contro Francia e Ucraina, il centrocampista Fabio Miretti. Infine Jeff Ekhator che ha ricevuto la chiamata dell'Under 19 Azzurra per due gare di qualificazione europea contro il Montenegro e la Bosnia Erzegovina.

Nel frattempo si cercherà di capire al Centro Sportivo Signorini chi potrà recuperare in vista della gara di domenica 24 al Ferraris contro il Cagliari. Il primo della lista sembrerebbe essere Mattia Bani. A seguire saranno valutate le condizioni dell'esterno inglese Norton-Cuffy. Per quanto riguarda Vitinha e Junior Messias, come aveva detto lo stesso tecnico Gilardino in conferenza stampa, le valutazioni andranno fatte giorno dopo giorno. Per tutti gli altri invece la situazione si prorogherà almeno ancora di una settimana.

Discorso a parte invece per Mario Balotelli che di fatto deve solamente ritrovare la forma migliore. Solo allenandosi con costanza potrà finalmente pensare di poter esser utilizzato con un minutaggio maggiore e per questo, la sosta attuale, giunge proprio a puntino permettendo all'attaccante di lavorare costantemente assieme ai compagni.