Pecchia: “Giocare al Ferraris è stimolante. Loro aggressivi”
Insidiosa trasferta per il Parma domani al Ferraris contro il Genoa che va alla ricerca del primo successo casalingo. Ha parlato il tecnico degli emiliani Fabio Pecchia a presentazione della partita: "È stata una settimana tranquilla, non avremo Benedyczak mentre Man è da gestire, partirà comunque con noi". Pieno mercato con la squadra da gestire: "È un periodo cosi, lo si sa. Chichizola ha dato tanto al Parma e lo ringraziamo, è arrivato Marcone che potrà darci molto. È giunto pure Lovik che si allena da un paio di giorni con noi".
Sul Genoa, il tecnico Pecchia commenta: "Oltre al cambio di allenatore, il Genoa ha cambiato anche atteggiamento in campo, oltre che nei giocatori. È un periodo in cui stanno facendo bene, cercano di giocare e proporre il proprio gioco. Giocheranno alti ed aggressivi e giocano in un ambiente che spinge tantissimo e questo sarà bello e stimolante per noi". Un'altra assenza la dichiara l'allenatore: "Estevez non ci sarà ".
Ultimamente il Parma ha saputo adattarsi anche contro le piccole: "È molto importante soprattutto per i giovani e ogni gara porta situazioni positive ed altre negative. Non ci sono partite uguali, ognuna è diversa dall'altra. I ragazzi devono imparare ad adattarsi ad ogni partita". Il cambiamento di sistema è stato ben assorbito: "Questo perché Almqvist, Hainaut, Cancellieri sono più coinvolti nel progetto". Lovik convocato? "Assieme a Marcone saranno con noi".
Attesa per Bernabè che può diventare l'uomo in più per il futuro: "Ci potrà dare molto, si inizia a vedere la luce anche se occorre andarci cauti sul suo completo recupero ". Mihaila sbloccato dopo Torino: "Contento per lui. A messo in mostra voglia e lo spirito giusto nel mettersi a disposizione della squadra. Può darci una grande mano col suo atteggiamento ". Quota salvezza a 38 punti? "Lo vedremo. L'anno scorso abbiamo vissuto un periodo molto positivo in Serie B. Quest'anno andiamo avanti gara dopo gara cercando di vincerne il più possibile". Tre centrocampisti come a Torino: "Più importante lo spirito della squadra che anche domani dovremo mettere in campo".