Remember Genoa: quell'effimero successo sullo Slavia Praga
In un periodo dove il calcio, giustamente, è stato messo in ultimo piano e si parla solamente delle vittime e dei contagi causati dal Coronavirus, noi di Genoanews1893.it abbiamo deciso di proporvi qualche aneddoto su determinate gare che il Genoa ha disputato dal 1990 ad oggi. Un modo come un altro per cercare di allietarvi in questi momenti bui nei quali il pensiero va principalmente alla situazione drammatica che si è venuta a creare in Italia e nel mondo in generale. Il nostro impegno è solamente portato a regalarvi, anche solo per un istante, qualcosa di più leggero, restando sempre pronti a ricordarvi peraltro di "stare a casa" per fare in modo che il virus venga totalmente e nel più breve tempo possibile sconfitto e debellato.
Nell'Europa League 2009/2010 il Genoa, dopo aver superato nel turno preliminare l'Odense, passò alla fase a gironi. L'urna, come avevamo già ricordato, non fu molto benevola. Contro i liguri infatti si confrontarono i cechi dello Slavia Praga, gli spagnoli del Valencia e i francesi del Lille. Alla fine della competizione saranno solamente due le vittorie delle quali la prima proprio all'esordio contro lo Slavia.
Era il 17 settembre 2009, in campo andavano per i rossoblu: Amelia, Tomovic, Moretti, Bocchetti, Rossi, Zapater, Kharja, Criscito, Palacio, Crespo, Sculli. Avvio al fulmicotone con i liguri a pressare e a creare occasioni ed i cechi chiusi nella propria metà campo. Gara che inevitabilmente si sbloccava subito grazie ad una magistrale punizione dello spagnolo Zapater. Palacio, Sculli e Crespo fanno impazzire gli avversari con ficcanti azioni in velocità. Il raddoppio si materializza così al 38' quando Sculli devia in porta un cross dalla fascia di Tomovic. Pur rallentando il gioco nella ripresa il Genoa costruisce altre nitide opportunità per triplicare colpendo anche una traversa con un colpo di testa di Moretti.
Fu quello un primo successo che pareva poter regalare soddisfazioni al Grifone nel proseguo della competizione. Le cose non andranno però proprio così, visto che il Valencia dei vari David Silva, Villa, Mata e Banega approfitteranno della loro maggior esperienza per superare i liguri, mentre quella del Lille si dimostrerà una compagine altamente competitiva grazie al talento di Hazard, ad Aubameyang ed alla velocità di Gervinho, con in più la maestria in panchina di quel Rudi Garcia che poi arriverà in Italia per allenare la Roma. Ma proprio contro i francesi arirverà, per il Genoa la seconda vittoria nel girone di qualificazione. Ma di questa parleremo prossimamente.