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Remember Genoa: un gol per spezzare l'incantesimo

di Franco Avanzini

In un periodo dove il calcio, giustamente, è stato messo in ultimo piano e si parla solamente delle vittime e dei contagi causati dal Coronavirus, noi di Genoanews1893.it abbiamo deciso di proporvi qualche aneddoto su determinate gare che il Genoa ha disputato dal 1990 ad oggi. Un modo come un altro per cercare di allietarvi in questi momenti bui nei quali il pensiero va principalmente alla situazione drammatica che si è venuta a creare in Italia e nel mondo in generale. Il nostro impegno è solamente portato a regalarvi, anche solo per un istante, qualcosa di più leggero, restando sempre pronti a ricordarvi peraltro di "stare a casa" per fare in modo che il virus venga totalmente e nel più breve tempo possibile sconfitto e debellato. 

Ci sono avversarie che fatichi a battere e con le quali soccombi quasi sempre sia in casa che fuori. Squadre che non ti fanno segnare neppure una rete, neppure tra le mura amiche. Una maledizione che pare durare in eterno, ma che poi viene spezzata quando meno te l'aspetti. Parliamo di una big che, per cinque stagioni, ha collezionato quattro vittorie consecutive, lasciando al Grifone un solo pareggio al quinto tentativo. Milan, Juventus, Roma, Lazio, Napoli, sono tutte cadute almeno una volta sotto i colpi dei rossoblu; l'Inter no: ha resistito per molto tempo conquistando una serie importanti di vittorie. Ha resistito sino a quel 19 gennaio 2014 quando l'incantesimo si spezzò.

I nerazzurri non viaggiavano certo col vento in poppa e la squadra allenata allora da Gian Piero Gasperini zoppicava in trasferta, ma faceva bene al Ferraris. La partita si giocava su un terreno al limite della praticabilità a causa delle forti piogge che si erano abbattute nelle ore precedenti la sfida. Ad un certo punto della mattinata pareva quasi potesse addirittura arrivare la sospensione; poi però tutto rientrò e la gara si giocò regolarmente. 

La coppia di attaccanti nerazzurra era formata dagli ex Palacio e Milito, ma a rendere pericolosa la squadra meneghina erano gli inserimenti di Alvarez. Proprio quest'ultimo, assieme a Jonathan, creeranno infatti i pericoli maggiori per la porta difesa da uno strepitoso Mattia Perin. Anche nella ripresa il portiere dei liguri si ergeva a protagonista in alcune circostanze, soprattutto con un intervento salva risultato su Freddy Guarin. Poi, al 38' della seconda frazione di gioco, ecco la rete decisiva. Angolo di Bertolacci, stacco di testa di Antonelli e pallone in fondo al sacco alle spalle del numero uno ospite Handanovic. Nel finale poi ancora Perin protagonista nel fermare un pericolosissimo colpo di testa di Botta. 

Per il Grifone quella fu la prima vittoria, dal suo ritorno in serie A, contro l'Inter; ultima big rimasta imbattuta per più tempo contro la compagine genovese. Da quel giorno le cose cambiarono radicalmente se è vero che il Genoa conquisterà cinque successi consecutivi frenati solamente dalla sconfitta nell'ultima stagione.

Questa la squadra mandata in campo dal tecnico di Grugliasco: Perin, Antonini, De Maio, Marchese, Vrsaljko, Sturaro (dal 27′ st De Ceglie), Cofie, Antonelli, Fetfatsidis (dal 31′ st Konate), Gilardino (dal 40′ st Calaiò), Bertolacci