Serie A, la quinta giornata, in vetta il Milan, primo successo per il Parma
Quinta giornata di campionato che è terminata ieri sera.
È tornato il Milan! Primo come non accadeva da parecchio tempo. Assieme a Napoli e Roma trova la vetta e dimostra di avere una squadra che potrà lottare sino alla fine per l'ok scudetto. Max Allegri è tornato e sta rifacendo sognare tutti, in primis i suoi tifosi. Adesso restare lassù non sarà facile ma le carte per farlo ci sono tutte. Saelemaekers e Pulisic i condottieri di questa squadra.
Cerca un cammino positivo l'Inter che vuole recuperare il terreno perduto. Intanto si sta mettendo in luce il giovane attaccante Pio Esposito, un vero e proprio crack. Il giocatore d'attacco dimostra tutta la sua bravura anche nella massima serie. Dopo le 20 reti segnate tra il 2023 ed il 2025 con lo Spezia, il ragazzo di Castellamare di Stabia ha realizzato la sua prima rete coi nerazzurri. È bene hanno fatto i dirigenti dei meneghini a non darlo in prestito ma tenerselo ben stretto.
Prima rete in Serie A realizzato dal difensore colombiano della Juventus Juan David Cabal. Un gol che è servito per riequilibrare una gara che si era messa male contro l'Atalanta andata in vantaggio con Sulemana. Il giocatore bianconero era entrato in campo al 31' della ripresa e ci ha messo solo due minuti per andare in gol approfittando di una svirgolata di Koussounu. Un bel biglietto da visita con il tecnico Tudor che ora dovrà pensare a trovargli più spazio.
Il tecnico Gian Piero Gasperini gli ha dato una maglia da titolare contro il Verona chiedendogli una rete. E Dovbyk ha subito eseguito. Pochi minuti e una sua inzuccata stappava là gara. Prima rete di questa stagione per l'attaccante ma anche prima segnatura stagionale di testa per i giallorossi. Per il calciatore ucraino è il 13esimo gol da quando veste la casacca della squadra della Capitale.
39 anni fa il derby Como-Cremonese in serie A. Sabato è tornata questa sfida. Se la prima fu ad appannaggio dei lariani, questa seconda gara ha regalato un punto per uno. Nico Paz si erge a tre reti in classifica cannonieri grazie alla rete del vantaggio contro la Cremonese. Ma attenzione un difensore come Baschirotto ha regalato la parità alla squadra del torrone. Un punto che non accontenta nessuno, il Como non è riuscito per la seconda volta consecutiva a tenere il vantaggio mentre gli ospiti non sono riusciti ad approfittare della superiorità numerica.
A volte ritornano. Erano 35 anni che in Serie A non si giocava il derby toscano tra Pisa e Fiorentina. Ed in questa stagione ecco nerazzurro e viola affrontarsi all'Arena Garibaldi. Una cornice di pubblico delle grandi occasioni per uno spettacolo tutto sommato accettabile. Sette i precedenti tra le due squadre con un solo successo pisano, tre quelli gigliati ed altrettanti pareggi. E all'ottavo scontro ecco nuovamente un segno ics.
O vince o perde, non ci sono mezze misure. Due successi e tre sconfitte, il Sassuolo ha un cammino strano dopo il ritorno in Serie A. Sei punti che comunque lo pongono più o meno in mezzo alla classifica, dimostrazione di come, nell'era dei tre punti, due delle sconfitte possono essere anche metabolizzate da una successiva vittoria. Malino invece l'Udinese che non trova la strada giusta per un cammino più coerente al proprio blasone.
Un attaccante è quanto di più importante debba avere una squadra di calcio. Spesso toglie le castagne dal fuoco quando le cose non vanno bene. Se poi è forte fisicamente, sa colpire bene di testa, battere i rigori e non è male neppure coi piedi, il gioco è fatto. Il Parma uno così l'ha trovato, è Pellegrino, argentino, capace di mandare k.o. il Torino con la sua doppietta.
Prima rete stagionale per Francesco Camarda che realizza un gol importante per sé stesso ma pure per la sua squadra stagionale, il Lecce. Dopo tre sconfitte consecutive dunque i salentini trovano un punto che salva di fatto anche la panchina di Eusebio Di Francesco. Tifosi giallo-rossi che hanno tirato un sospiro di sollievo anche se non possono essere del tutto contenti per il cammino della loro squadra.
MARCATORI -
4 reti: Pulisic (Milan)
3 reti: Orsolini (Bologna), Nico Paz (Como), Thuram K. (Inter), De Bruyne (Napoli)
2 reti: De Ketelare, Krstovic, Sulemana (Atalanta), Belotti (Cagliari), Baschirotto (Como), Mandragora (Fiorentina), Calhanoglu, Lautaro Martinez (Inter), Vlahovic (Juventus), Castellanos, Zaccagni (Lazio), Pellegrino (Parma), Soulé (Roma), Davis (Udinese)
1 rete: Pasalic, Scalvini, Scamacca, Zalewski (Atalanta), Castro, Odgaard (Bologna), Felici, Luperto, Yerry Mina (Cagliari), Addai, Douvikas, Kempf (Como), Bonazzoli, De Luca, Franco Vasquez, Terracciano (Cremonese), Ranieri (Fiorentina), Ellertsson, Ekuban (Genoa), Adzic, Bastoni, Bonny, Dimarco, Dunfries, Pio Esposito (Inter), Cabral,David, Kelly, Thuram M. (Juventus), Cancellieri, Dia, Guendouzi (Lazio), Camarda, Koulibaly, N'Dri, Tiago Gabriel (Lecce), Fofana, Loftus-Cheek, Modric, Saelemaekers (Milan), Anguissa, Beukema, Gilmour, Hojlund, Lucca, McTominay (Napoli), Cutrone (Parma), Lorran, N'Zola (Pisa), Dovbyk, Pellegrini, Wesley (Roma), Berardi, Cheddira, Fadera, Iannoni, Koné, Lorentié, Pinamonti (Sassuolo), Ngonge, Simeone (Torino), Atta, Iker Bravo, Kristiensen (Udinese), Orban, Serdar (Verona)