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Serie A le curiosità della 7’ di ritorno, Napoli crisi, Monza quasi out

di Franco Avanzini

Settima giornata di ritorno con il sorpasso in vetta dell'Inter sul Napoli mentre si avvicina anche l'Atalanta. In zona Champions League Juventus quarta, Lazio superata. Nella zona retrocessione vittorie importanti per Verona, Parma e Como. Sono state realizzate complessivamente 21 reti di cui 9 dalle squadre viaggianti. Ma ecco alcune curiosità di giornata.

Tre pareggi ed una sconfitta, il Napoli perde il primato. È crisi? Praticamente si. Un febbraio molto negativo per la squadra di Antonio Conte che ha dilapidato i punti di vantaggio ed ora è costretto ad inseguire. Un autogol buffo con Rahmani che cede palla indietro a portiere senza vedere che in quel momento Meret non era tra i pali. La reazione c'è stata col pareggio ma centralmente il Napoli ha peccato e Nico Paz ne ha approfittato servendo il goleador di giornata Diao.

"Il peggior rigorista" così mister Gasperini ha detto di Ademola Lookman dopo il rigore sbagliato contro il Bruges in Champions League. Una frase che ha toccato e non poco il giocatore stesso. Poi i due si sono "parzialmente" chiariti e il tecnico lo ha mandato in campo contro l'Empoli. Il giocatore da vero professionista ha ripagato il suo allenatore con una doppietta. Insomma caso chiuso e Atalanta che può pensare ad un clamoroso Scudetto.

È stata la giornata dei gol regalati. Anche a Cagliari è accaduta una situazione al limite dell'horror. A causare la rete dello juventino Vlahovic è stato un giocatore esperto come il cagliaritano  Yerry Mina. Un errore può capitare a tutti ma normalmente è più facile che avvenga ad un giocatore giovane ed inesperto, non certamente ad un calciatore esperto come il colombiano.

Si può litigare per battere un rigore? Certo che si può ed addirittura si può esser anche sostituiti. A Lecce l'arbitro assegna un tiro dagli undici metri all'Udinese. Lorenzo Lucca prende il pallone sottobraccio ma avviene quel che non ti aspetti. I compagni cercano di persuadere Lucca perché vorrebbero che il penalty fosse tirato da Thauvin. La discussione va avanti ma alla fine l'italiano batte e segna il penalty, che deciderà la gara. Tutto finito? Neppure per idea: il tecnico dei friulani attende qualche minuto e lo sostituisce. Eppure si era ancora nel primo tempo.

Non è più una pantera, Mike Maignan sta passando una stagione travagliata. Terzo errore in poco tempo ed un gol regalato con un disimpegno sbagliato al Torino. Una di quelle autoreti che fanno ridere. Il portiere che calcia il rinvio, la sfera che colpisce Thiaw e carambola in fondo al sacco. Un avvio allucinante per i due giocatori e per il Milan. E la serata, negativa, non finisce qui perché Pulisic, rigorista sempre perfetto, si fa ipnotizzare da Milinmovic-Savic che gli para il tiro.

Esordio in Serie A con vittoria. Per il tecnico Cristian Chivu l'esordio sulla panchina del Parma è stato positivo. Un derby regionale contro il Bologna e grazie al rigore di Bonny e il raddoppio di Sohm ecco portare a casa tre punti preziosi nella lotta salvezza. Ovviamente l'allenatore rumeno avrà ancora molto da lavorare ma la strada intrapresa sembrerebbe quella giusta.

La Fiorentina non è fortunata in questa stagione al riguardo degli infortuni. Perso Edoardo Bove dopo quanto avvenuto contro l'Inter con il grave infortunio, ecco che anche Moise Kean a Verona ha avuto uno scontro con un avversario che lo ha costretto ad uscire in barella e da lì il trasporto in ospedale per gli accertamenti del caso. Cosciente, ovviamente l'aigutio è che non sia nulla di grave. 

Ancora sei punti di distacco dalla zona salvezza. Il Venezia però non abbassa le armi portando a casa un pareggio a reti bianche contro la Lazio. Fortunato in un caso ma sfortunato in un altro. I veneti infatti vengono letteralmente graziati da Dia ma a loro volta colpiscono un palo direttamente dalla battuta d'angolo con Perez. La tranquillità è ancora distante per un Venezia che sicuramente lotterà sino all'ultimo.

Per salvare il Monza ci vorrebbe un vero e proprio miracolo. Le giornata diminuiscono sempre più e la squadra brianzola rimane sempre al palo. La cura del Nesta bis proprio non funziona. Troppe cessioni importanti anche nel mercato invernale, qualche elemento out ed ecco che la squadra lombarda sta andando verso una retrocessione quasi certa. La matematica tiene ancora in corsa il Monza ma i numeri cominciano ad assottigliarsi e le probabilità di mantenere la categoria diminuire sempre più.
 

MARCATORI -

21 reti: Retegui (Atalanta)

15 reti: Kean (Fiorentina)

13 reti: Thuram (Inter)

12 reti: Lookman (Atalanta)

10 reti: Lautaro Martinez (Inter)

9 reti:  Lukaku (Napoli), Lucca (Udinese)

8 reti: Esposito (Empoli), Pinamonti (Genoa), Vlahovic (Juventus), Castellanos (Lazio), Reijnders (Milan), Dovbik (Roma)

7 reti: Orsolini (Bologna), Nico Paz (Como), Dia, Zaccagni (Lazio), Krstovic (Lecce), Che Adams (Torino)

6 reti: Castro (Bologna ), Piccoli (Cagliari), Cutrone, Diao (Como), Tengstedt (Hellas Verona), Dunfries (Inter), Leao (Milan), McTominay (Napoli), Dybala (Roma), Thauvin (Udinese)

5 reti: De Ketelaere (Atalanta), Ndoye (Bologna), Colombo (Empoli), Kolo Muani, Whea (Juventus ), Pedro (Lazio), Morata, Pulisic (Milan), Kvaratskhelia, Anguissa (Napoli), Saelamaekers (Roma), Pohjanpalo (Venezia)

4 reti: Odgaard (Bologna), Zortea (Cagliari), Beltran, Gudmundsson (Fiorentina), Mosquera (Hellas Verona), Frattesi, Calhanoglu (Inter), Yildiz (Juventus), Pierotti (Lecce), Dani Mota (Monza), Del Prato, Man (Parma), Nicolussi-Caviglia (Venezia)

3 reti: Ederson, Brescianini, de Roon, Zappacosta (Atalanta), Dominguez (Bologna), Strefezza (Como), Pellegri (Empoli), Adli, Cataldi (Fiorentina), De Winter (Genoa ), Aminsaar (HellasVerona), Barella, De Vrij (Inter), Concençao, Yildiz, Mbangula (Juventus), Isaksen, Dele-Bashiru, Marusic (Lazio), Dorgu, Morente (Lecce), Di Lorenzo, Raspadori (Napoli), Djuric, Maldini (Monza), Hernani, Cancellieri, Bonny, Sohm (Parma), El Shaarawy (Roma), Zapata, Vlasic (Torino), Ekkelenkamp (Udinese)

2 reti: Pasalic, Samardzic, Zanoli (Atalanta), Dallinga, Fabbian, Pobega (Bologna), Gaetano, Luperto, Obert, Marin, Zappa (Cagliari), Cacace, Gyasi (Empoli), Sottil, Colpani, Gosens (Fiorentina), Frendrup, Vogliacco (Genoa), Tchatchou (Hellas Verona), Carlos Augusto, Darmian, Zielinski, Di Marco (Inter), Cambiaso, Mckennie, Savona, Conce Thuram K. (Juventus), Gigot, Noslin (Lazio), Abraham, Chukwuese, Theo Hernandez, Giménez (Milan), Caprari, Kyriakopoulos (Monza), Neres, Politano (Napoli), Valeri (Parma), Kone, Pisilli, Pellegrini, Angelino, Soule, Shomurodov (Roma), Coco, Sanabria, Gineitis (Torino), Davis, Lovric, Iker Bravo (Udinese), Ellertsson, Oristanio (Venezia)

1 rete: Dijmsiti (Atalanta), Urbanski, Holm, Illing, De Silvestri,, Ferguson, Karlsson (Bologna), Coman, Palomino, Viola, Luvumbo (Cagliari), Belotti, Da Cunha, Enghelardt, Fadera, Gabrielloni, Mazzitelli (Como), De Sciglio (Empoli), Biraghi, Mandragora, Ranieri, Bove, MartinezQuarta, Parisi (Fiorentina), Badelj, Cornet,Ekuban, Miretti, Messias, Masini, Vasquez, Ekhator (Genoa), Bernebe, Castanos, Coppola, Lambounde, Lazovic, Livramento, Harroui, Serdar, Magnani (Hellas Verona), Bisseck, Arnautovic, Correa, Bastoni, Taremi, Mkhitaryan (Inter), Koopmeiners, Gatti, Gonzalez, Kalulu (Juventus), Gila, Guenzouzi, Tchaouna, Vecino (Lazio), Rebic (Lecce), Pavlovic, Pulisic, Gabbia, Fofana, Okafor (Milan), Birindelli, Sensi, Bianco, Ciurria, Pedro Pereira (Monza), Buongiorno, Rrahmani, Spinazzola, Simeone (Napoli), Charpentier, Leone, Aimoahjed, Almqvist, Hamuat, Lautaro Valenti (Parma), Baldanzi, Mancini, Cristante, Paredes (Roma), Elmas, Ilic, Lynetti, Maripan, Masina, Nije, Ricci (Torino), Bjiol, Giannetti, Brenner, Payero, Kabasele, Kamara, Touré, Zemura (Udinese), Gytkjaer, Andersen, Busio, Idzsen, Sverko, Svoboda, Zampano, Zerbin (Venezia)