Serie A, le curiosità della 9’ di ritorno, Atalanta sugli scudi
Terminata pure la giornata numero 9 del girone discendente con uno score di 31/gol complessivi realizzati di cui ben 18 dalle squadre viaggianti. Inter, Napoli e Atalanta vanno di pari passo in alto mentre in coda non vince nessuna, perdono, Lecce, Verona, Empoli e Monza. Ma ecco alcune curiosità della giornata appena conclusa.
Tre anni dopo l'Atalanta espugna lo Stadium con lo score maggiore mai conquistato a Torino. Un 4 a 0 che non ammette discussioni. Per i bianconeri la Dea sta diventando un incubo se è vero che è dal 2018 che non conquista la vittoria in casa. Retegui, De Roon, Zappacosta e Lookman gli artefici di questo storico successo. La corsa allo Scudetto 2025 probabilmente è a tre, Inter, Napoli ed appunto Atalanta.
Cinque gare senza vittoria con quattro pareggi ed una sconfitta, per il Napoli era una mini crisi. Poi è stata spezzata questa sequenza negativa con la gara interna contro la Fiorentina. Tre punti meritati per il gioco espresso e le occasioni avute. Un pochino di patimento nel finale di gara complice pure una rete letteralmente mangiata da Simeone. Partenopei che mantengono inalterato il distacco dai milanesi, la lotta in vetta diventa sempre più emozionante.
Sorpasso mancato, la Lazio resta ad un punto dalla zona Champions dopo il pareggio contro l'Udinese. I romani hanno rischiato quando Thauvin aveva portato avanti i bianconeri. Ci ha pensato Romagnoli a recuperare la gara. Friulani che ancora una volta hanno dimostrato la loro capacità nel mettere in difficoltà le avversarie e anche all'Olimpico si sono fatti apprezzare per il gioco.
Ha compiuto sabato 30 anni Keita Baldè e come regalo si è fatto un super gol a San Siro contro la sua ex squadra, l'Inter. Prima rete per lui dal suo rientro in Italia. Un gol che ha illuso il Monza portandolo sul 2 a 0. Poi i milanesi hanno prima accorciato le distanze, quindi pareggiato ed infine effettuato il sorpasso. Ma onore al merito per la formazione di Nesta che probabilmente retrocederà ma lo farà a testa alta se saprà continuare a giocare come fatto al Meazza.
Silvestri a Genova, Colombo contro la Roma, insomma due gare e due errori costati altrettante reti. In Liguria il pareggio di Vasquez, al Castellani il vantaggio giallo-rosso di Soulè. Ed erano passati solo 30 secondi dal fischio d'avvio. Insomma ancora un regalo che i ragazzi di D'Aversa non dovrebbero fare se vogliono conquistare la salvezza. Di questo passo la permanenza in Serie A diventa come scalare l'Everest col costume da bagno.
Pazzo Milan. C'è chi già stava preparando le valigie al tecnico Concençao dopo un'ora di gara con il Lecce sul doppio vantaggio. Al 90esimo però quelle stesse valigie si sono smaterializzate e l'allenatore portoghese ha potuto tirare un doppio sospiro di sollievo. Il suo Milan con il cuore ed un pizzico di fortuna ha ribaltato il risultato. La Dea Bendata gli ha dato una mano sull'autogol di Gallo poi è toccato a Pulisic segnare la doppietta decisiva. Dal maggio 2024 Pulisic non segnava due reti in una gara.
Prima doppietta e primi gol in Serie A per Mateo Pellegrino, l'eroe del Tardini contro il Parma. Il giocatore spagnolo ma naturalizzato argentino è entrato nella ripresa ed in due circostanze ha ripreso i granata che erano scappati prima con Elmas e quindi con Che Adams. Pellegrino è arrivato in Italia dal Venezia Sarsfield. Tre le gare in cui è sceso in campo e queste sue marcature che hanno permesso agli emiliani di respirare.
Penultima in classifica ma con uno spirito sempre presente e attivo, per non morire mai. Il Venezia è così, magari retrocederà in Serie B, ma sul campo da sempre tutto. Anche a Como va sotto nel punteggio, non si scompone ed in pienissimo recupero su calcio di rigore raggiunge il pareggio. Autore della rete decisiva è stato Christian Gytkjaer, danese, classe 1990, ex Monza, 13 reti realizzate coi veneti.
MARCATORI -
22 reti: Retegui (Atalanta)
15 reti: Kean (Fiorentina)
13 reti: Lookman (Atalanta ), Thuram (Inter)
10 reti: Lautaro Martinez (Inter), Lukaku (Napoli)
9 reti: Orsolini (Bologna ), Krstovic (Lecce), Dovbik (Roma), Lucca (Udinese)
8 reti: Esposito (Empoli), Pinamonti (Genoa), Vlahovic (Juventus), Castellanos, Zaccagni (Lazio), Reijnders (Milan), Che Adams (Torino), Thauvin (Udinese)
7 reti: Castro (Bologna), Piccoli (Cagliari), Nico Paz (Como), Dia (Lazio), Pulisic, Leao (Milan)
6 reti: Ndoye (Bologna), Cutrone, Diao (Como), Tengstedt (Hellas Verona), Dunfries (Inter), Pedro (Lazio), McTominay (Napoli), Dybala, Saelamaekers (Roma)
5 reti: De Ketelaere (Atalanta), Odgaard (Bologna), Colombo (Empoli), Gudmundsson (Fiorentina), Mosquera (Hellas Verona), Calhanoglu (Inter), Kolo Muani, Whea (Juventus ), Morata (Milan), Kvaratskhelia, Anguissa (Napoli), Pohjanpalo (Venezia)
4 reti: De Roon, Zappacosta (Atalanta), Zortea (Cagliari), Beltran (Fiorentina), Frattesi (Inter), Yildiz (Juventus), Pierotti (Lecce), Dani Mota (Monza), Raspadori (Napoli), Del Prato, Man (Parma), Nicolussi-Caviglia (Venezia)
3 reti: Ederson, Brescianini (Atalanta), Dominguez (Bologna), Strefezza (Como), Pellegri (Empoli), Adli, Cataldi, Gosens (Fiorentina), De Winter (Genoa ), Aminsaar (HellasVerona), Barella, Di Marco, De Vrij (Inter), Thuram K., Concençao, Yildiz, Mbangula (Juventus), Isaksen, Dele-Bashiru, Marusic (Lazio), Dorgu, Morente (Lecce), Di Lorenzo (Napoli), Djuric, Maldini (Monza), Hernani, Cancellieri, Bonny, Sohm (Parma), Soulè, El Shaarawy (Roma), Zapata, Elmas, Vlasic (Torino), Ekkelenkamp (Udinese)
2 reti: Pasalic, Samardzic, Zanoli (Atalanta), Cambiaghi, Dallinga, Fabbian, Pobega (Bologna), Viola, Gaetano, Luperto, Obert, Marin, Zappa (Cagliari), Da Cunha (Como), Cacace, Gyasi (Empoli), Sottil, Colpani (Fiorentina), Frendrup, Cornet, Vogliacco, Vasquez (Genoa), Tchatchou (Hellas Verona), Arnautovic, Carlos Augusto, Darmian, Zielinski (Inter), Koopmeiners, Cambiaso, Mckennie, Savona, Concençao (Juventus), Gigot, Noslin (Lazio), Abraham, Chukwuese, Theo Hernandez, Giménez (Milan), Birindelli, Keita Balde, Caprari, Kyriakopoulos (Monza), Neres, Politano (Napoli), Pellegrino, Valeri (Parma), Kone, Pisilli, Pellegrini, Angelino, Shomurodov (Roma), Coco, Sanabria, Gineitis (Torino), Davis, Lovric, Iker Bravo (Udinese), Ellertsson, Oristanio, Gytkjaer (Venezia)
1 rete: Dijmsiti (Atalanta), Urbanski, Holm, Illing, De Silvestri, Ferguson, Karlsson (Bologna), Coman, Palomino, Luvumbo (Cagliari), Belotti, Enghelardt, Fadera, Ikone, Gabrielloni, Mazzitelli (Como), De Sciglio, Grassi (Empoli), Biraghi, Mandragora, Ranieri, Bove, MartinezQuarta, Parisi (Fiorentina), Badelj, Ekuban, Miretti, Messias, Masin Ekhator (Genoa), Bernebe, Castanos, Coppola, Lambounde, Lazovic, Livramento, Harroui, Serdar, Magnani (Hellas Verona), Bisseck, Correa, Bastoni, Taremi, Mkhitaryan (Inter), Gatti, Gonzalez, Kalulu (Juventus), Romagnoli, Gila, Guenzouzi, Tchaouna, Vecino (Lazio), Rebic (Lecce), Pavlovic, Pulisic, Gabbia, Fofana, Okafor (Milan), Birindelli, Sensi, Bianco, Ciurria, Pedro Pereira (Monza), Buongiorno, Billing, Rrahmani, Spinazzola, Simeone (Napoli), Charpentier, Leone, Aimoahjed, Almqvist, Hamuat, Lautaro Valenti (Parma), Baldanzi, Mancini, Cristante, Paredes (Roma), Casadei, Ilic, Lynetti, Maripan, Masina, Nije, Ricci (Torino), Bjiol, Giannetti, Brenner, Payero, Kabasele, Kamara, Touré, Zemura (Udinese), Andersen, Busio, Idzsen, Sverko, Svoboda, Zampano, Zerbin (Venezia)