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Serie A, le curiosità della decima giornata: Cambiaso , man of the match

di Franco Avanzini

Sono 23 le reti realizzate nella decima giornata del campionato di Serie A. Di queste le formazioni di casa ne hanno segnate 12. Cinque le vittorie per le squadre di casa, solo due per quelle che viaggaivano. 

Due i big match di giornata. L'Inter regola la Roma con Thuram. I fischietti da parte dei tifosi nerazzurri contro Lukaku hanno funzionato. Il belga in pratica è risultato nullo all'interno della gara. Ma chi avrebbe potuto fare il colpaccio è stato il Milan con un doppio Olivier Giroud. Il Napoli però ha saputo rialzare la testa nel secondo tempo raggiungendo il pareggio con il duo Politano-Raspadori. Per il tecnico dei milanesi Stefano Pioli rimane l'imbattibilità allo stadio Maradona.

L'Atalanta vola sempre maramaldeggiando nel primo dei due incontri del lunedì in quel di Empoli. Scamacca torna al gol facendo doppietta ed in mezzo di pensa Koopmeiners a togliere i sogni di glori ai toscani. Una rete annullata a Beltran della Fiorentina e quanto il risultato di Roma pareva non sbloccarsi, ecco che in pieno recupero l'arbitro assegnava un rigore alla Lazio che Ciro Immobile trasformava.

Come i gamberi il Lecce sta lentamente quanto inesorabilmente scendendo in classifica. Anche il Torino ha fatto bottino pieno allo stadio di Via del Mare. La squadra pugliese sta rientrando nei canoni normali di quelle che erano le previsioni di inizio torneo. La stranezza in effetti era stata proprio la loro iniziale partenza.

Il genovese Andrea Cambiaso è l'uomo del giorno avendo segnato il gol partita contro il Verona all'ultimo respiro. Una rete che ha permesso alla Juventus di assaporare il primato per una notte poi giungerà la vittoria dell'Inter che porterà i piemontesi al secondo posto. Cambiaso è alla seconda rete in Serie A. La prima realizzata con la maglia del Genoa contro il Napoli al Ferraris. La partita ha avuto anche uno strascico polemico a causa dell'arbitraggio. Il direttore di gara Feliciani ha annullato due reti a Moise Kean che ai più parevano regolari. Soprattutto il fuorigioco di un'unghia, è proprio il caso di dire, ha scatenato le polemiche in casa bianconera. Come a dire che ci si può lamentare anche dopo un successo.

Ancora Zirkzee sugli scudi in casa Bologna. Il giocatore olandese sta mettendosi in gran mostra risultando uno dei migliori nella sua squadra e pure del campionato. Ha grandi qualità che, grazie al lavoro svolto sotto l'attenzione del tecnico Thiago Motta, sta facendo uscire di gara in gara. Nel derby col Sassuolo la sua rete ha portato in dote un punto comunque buono essendo stato conquistato in trasferta.

La partita più pazza della giornata è stata sicuramente Cagliari-Frosinone. I ciociari a 25 minuti dalla fine conducevano in carrozza la gara sul 3 a 0. Mister Di Francesco però sentiva puzza di bruciato invitando i suoi a non abbassarsi troppo. In campo però pare che nessuno lo abbia ascoltato e di fatti ecco la clamorosa rimonta. Oristanio, giovane scuola Inter, suonava la carica segnando una rete, quindi Makoumbou ed infine arriva il centravanti. Leonardo Pavoletti nel recupero, di testa prima e di piede dopo, effettua il sorpasso, 4 a 3 per i sardi. Prima vittoria per la formazione di mister Ranieri.

Non sempre il cambio di tecnico porta in dote una prima vittoria all'esordio. Anche Cioffi, come accaduto a Pippo Inzaghi con la Salernitana, non è andato oltre al pareggio con la sua Udinese in quel di Monza. Lorenzo Lucca lo ha salvato dalla battuta d'arresto dopo il vantaggio realizzato da Colpani.

CANNONIERI - 11 reti Lautaro Martinez (Inter); 6 reti: Osimhen (Napoli), Giroud (Milan); 5 reti: Berardi (Sassuolo), Lukaku (Roma), Soulé (Frosinone), Gonzalez (Fiorentina), Colpani (Monza), Politano (Napoli)