Serie A, le curiosità della seconda giornata di andata; sorpresa Verona
E così eccoci alla seconda giornata di andata del campionato di Serie A. Questa settimana sono state segnate 26 reti, di queste le squadre di casa ne hanno fatte ben 16. Sotto accusa l'arbitro Di Bello di Juventus-Bologna per on aver assegnato un rigore alquanto netto ai felsinei coi rossoblu avanti nel risultato, Neppure il Var è intervenuto e questo è l'ennesimo fattore grave, anzi, probabilmente il più grave. Sì, perché dal campo la visuale può essere non perfetta ma con le tante telecamere piazzate lungo il perimetro del campo è impossibile non vedere anche la minima azione. Ed in questo caso il fallo era alquanto netto col bolognese in procinto di concludere l'azione con il tocco a pochi passi dalla porta avversaria.
Le vere sorprese di queste prime giornate sono le cosiddette piccole del campionato. L'Hellas Verona è passato dal salvarsi la scorsa stagione solo grazie allo spareggio a ritrovarsi i vetta a punteggio pieno. Roma invece che abbraccerà Lukaku ma che partirà da -5 rispetto alla vetta della classifica. Veneti che hanno approfittato pure di una parata on perfetta di Rui Patricio per segare uno dei due gol.
Il Lecce non aveva un inizio di stagione semplice. Prima la Lazio e poi la Fiorentina, a conti fatti i quattro punti sono un bottino assolutamente inatteso. I Toscana pareva maturarsi la prima sconfitta della stagione essendosi trovato sotto di due reti. Eppure la truppa pugliese ha saputo reagire recuperando so al definitivo 2 a 2. Almqvist e Rafia gli uomini più di questa squadra che vuole continuare a stupire.
Tre le squadre più titolate che stanno superando gli avversari senza eppure sudare troppo. Il Milan ha nuovamente messo i mostra un super Pulisic ed una squadra capace di "mangiarsi" il Torino senza neppure sudare troppo. I granata ancora non hanno carburato e, a parte l'effimero pareggio di Schuurs, non sono riusciti a rendersi troppo pericolosi. L'altra è il Napoli che ha passeggiato contro il Sassuolo segnando due reti, mancando un rigore e sfiorando a più riprese di dilagare el punteggio, Troppo alto e differente il tasso tecnico tra le due compagini. Emiliani di fatto mai pericolosi e sempre racchiusi ella propria metà campo. Ed infine l'Inter che fa sua la regola del 2 a 0 questa volta sul campo del Cagliari. A segno ancora Lautaro Martinez (9 volte ha incontrato i sardi e 9 le reti realizzate); nerazzurri che si pongono come una delle principali antagoniste ai Campioni d'Italia uscenti.
Quando Gasperini diceva che questo sarebbe stato un campionato equilibrato, più degli altri anni, qualcuno non gli ha creduto. Ma ecco subito la smentita con l'Atalanta che ha dato motivo di far ricredere gli scettici. A Frosinone una sconfitta probabilmente inattesa contro un tecnico come Di Francesco che è tornato ad assaporare il successo dopo parecchio tempo nella massima serie. Harroui l'uomo in più di questa formazione, due gare ed altrettante reti.
Ancora una sconfitta per l'Empoli che cade anche a Monza. Brianzoli al primo successo stagionale. Per la squadra di mister Palladio un solo nome sul taccuino alla casella marcatori: Colpani, elemento sotto osservazione anche per la Nazionale Italiana. Infine Samardzic non firma il contratto con l'Inter, si riprende l'Udinese e va subito a segno in casa della Salernitana; ci penserà poi Dia a rimettere le cose a posto.
CLASSIFICA MARCATORI -
3 reti: Giroud (Milan), Lautaro Martinez (Inter), Osimhen (Napoli)
2 reti: Belotti (Roma), Candreva (Salernitana), Colpani (Monza), Gonzalez (Fiorentina), Harroui (Frosinone), Pulisic (Milan), Vlahovic (Juventus)