Serie A le curiosità della settima giornata: Napoli avanti tutta
Seconda sosta del campionato in arrivo ed intanto si è giocato la settima giornata. Si conferma in vetta il Napoli ed è la prima volta che una squadra mantiene la vetta consecutivamente per un paio di settimane. Sono state 29 le reti segnate di cui 20 dalle squadre di casa. Un solo risultato in bianco in questa tornata di gare. Ma veniamo alle curiosità
Bastano 25 secondi al Napoli per bucare la difesa del Napoli. A segno lo scozzese Scott McTominay, alla prima rete in campionato. Arrivato quest'anno dal Manchester United si sta imponendo anche nel nostro torneo come un centrocampista vigoroso e di sostanza ma anche capace nel trasformarsi all'occorrenza spietato attaccante.
Tripletta di Thuram e l'Inter conquista tre punti sudati ma meritati conto il Torino. Semmai il problema arriva dalla difesa che prende due reti ancora una volta. Uno Scudetto si vince spesso con una retroguardia imbattibile o quasi (Juve docet) ma in questa stagione Sommer ha già raccolto in fondo al sacco ben nove reti, davvero troppe. Mister Inzaghi dovrà rivedere qualcosa nel reparto difensivo.
È il momento di Dusan Vlahovic che ha segnato contro il Cagliari realizzando tre reti in due sfide consecutive con cinque reti sinora realizzate. Il problema è che il giocatore si è mangiato il possibile raddoppio. Gol sbagliato e gol subito: Marin su rigore realizza la prima rete in campionato che i bianconeri subiscono.
È sempre lo stesso Albert Gudmundsson. Nonostante ol passaggio alla Fiorentina non ha dimenticato come si fa a segnare. Contro il Milan è arrivata la prima rete su azione dopo le due realizzate contro la Lazio ma su rigore. Nella stessa gara ben due rigori sbagliati, uno per parte. Kean e Theo Hernandez si son visti parare iltiro rispettivamente da Maignan e da De Gea.
Jordan Zemura rilancia l'Udinese con una sua rete dopo due sconfitte consecutive. È la seconda rete per lui in Italia. La prima la segnò contro il Cagliari lo scorso febbraio sempre tra le mura amiche. Friulani che, rispetto allo scorso anno, trovano pure il successo, è il terzo sinora, a fronte dei tantissimi pareggi conseguiti l'anno passato. E di fatti la classifica, almeno al momento sta realmente sorridendo ai bianconeri.
Un esempio per la Lazio è Pedro. Il giocatore risolve la gara contro l'Empoli e lancia i bianco-azzurri in zona alta di classifica. Un giocatore che sta dimostrando tutto il suo valore con un tecnico che ha plasmato la squadra a propria somiglianza. È caduto invece D'Aversz per la prima volta in campionato. Un plauso al suo Empoli che anche contro la Lazio ha messo in mostra un bel calcio.
Artem Dovbik ha trovato la stata giusta anche in Italia. Dopo un avvio un po altalenante e senza reti, il giocatore ucrainonha trovato la giusta via del gol. Si era sbloccato contro il Genoa al Ferraris quindi si è ripetuto la settimana dopo contro l'Udinese e , dopo una settimana di stop, è tornato a bucare la rete avversaria in trasferta a Monza. L'ex Girona sta prendendo sempre più confidenza col calcio nostrano.
È tornato il derby Veneto tra Verona e Venezia. Una bella partita, ben giocata da entrambe le squadre che hanno operato il calcio. I padroni di casa hanno vinto solamente grazie ad un'autorete di Joronen. Portiere sfortunato che si vede colpire dal colpo di testa di Kastanos col pallone finito in fondo al sacco.
Ancora un pareggio per il Bologna, la squadra di Italiano non riesce proprio a scuotersi risvhiando più volte di andare sotto nel derby contro il Parma. Stagione che non stacaffatto ricalcando la scorsa stagione, il neo allenatore deve ancora trovare la quadra giusta per far decollare i felsinei.
MARCATORI -
7 reti: Retegui (Atalanta), Thuram (Inter)
4 reti: Cutrone (Como), Vlahovic (Juventus), Pulisic (Milan).
3 reti: Castro (Bologna), Gudmundsson (Fiorentina), Mosquera, Tengstedt (Hellas Verona), Castellanos, Dia (Lazio), Kvaratskhelia, Lukaku (Napoli), Man (Parma), Dovbyk (Roma), Che Adams, Zapata (Torino), Lucca, Thauvin (Udinese).
2 reti: Brescianini, Lookman (Atalanta), Piccoli (Cagliari), Strefezza (Como), Colombo, Esposito, Gyasi (Empoli), Kean (Fiorentina), Lautaro Martinez (Inter), Zaccagni (Lazio), Kristovic (Lecce), Leao, Morata (Milan), Dani Mota (Monza), Kvaratskhelia, Di Lorenzo (Napoli), Bonny (Parma), Coco (Torino), Pojanhpalo (Venezia).
1 rete: Zappacosta, Samardzic, De Ketelaere, Ederson, de Roon (Atalanta), Urbanski, Illing, Orsolini, Fabiano (Bologna), Marin, Zortea (Cagliari), Belotti, Fadera, Nico Paz (Como), Adli, Biraghi, Gosens, Martinez Quarta (Fiorentina), Pinamonti, De Winter, Vogliacco, Messias, Ekhator (Genoa), Castanos, Lambounde, Lazovic, Livramento, Tchatchoua (Hellas Verona), Dimarco, Darmian, Barella, Calhanoglu, Dunfries, Frattesi (Inter), Mbangula, Cambiaso, Concençao, Weah, Savona (Juventus), Isaksen, Gila, Guendalina, Noslin, Pedro (Lazio), Dorgu (Lecce), Pavlovic, Pulisic, Gabbia, Fofana, Abraham, Okafor, Theo Hernandez (Milan), Maldini, Djuric (Monza), Anguissa, McTominay, Neves, Politano, Simeone (Napoli), Cancellieri, Delprato, Almqvist, Hamuat, Hernani (Parma), Buongiorno, Dybala, Baldanzi, Pisilli, Shomurodov (Roma), Ilic, Sanabria, Vlasic (Torino), Giannetti, Brenner, Kabasele, Zemura (Udinese), Andersen, Busio, Oristanio (Venezia)