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Serie A, tredicesima giornata, una coppia in vetta, Cremonese superstar

di Franco Avanzini

Va agli archivi la tredicesima giornata del girone di andata con una coppia in vetta formata da Milan e Napoli mentre in coda è dramma per Verona e Fiorentina sempre più ultime. Si segna sempre poco, solo 23 reti di cui 11 dalle squadre viaggianti. Tra i cannonieri balzano in vetta Lautaro Martinez, il "vecchio" che avanza in un campionato con pochi bomber reali ed Orsolini. Ma ecco alcune curiosità di giornata

David Neres regala il primato al Napoli al pari del Milan. La Roma cade dimostrando che sinora ha fatto probabilmente più di quanto meritasse. La squadra di mister Conte invece ha fatto capire a tutte le avversarie che vuole ripetersi in Italia e farà di tutto per non regalare punti e partite alle avversarie. Torneo che anche in testa promette tante battaglie, lotte e cambi in vetta.

Sei gol per essere cannoniere dopo13 giornate è davvero molto poco. Lautaro Martinez raggiunge la vetta grazie alla doppietta segnata a Pisa, due reti giunte grazie agli assist e Pio Esposito e Barella. L'attaccante argentino vuole diventare decisivo e mister Chivu lo sta preservando in maniera perfetta facendolo giocare magari un po' meno ma tenendolo sempre in primo piano. 

Rafa Leao lancia il Milan verso le vette della classifica. Un suo gol e il gioco è fatto, la banda Allegri non si ferma più. Un plauso però va pure al portiere Mike Maignan che para due doppi tentativi a botta sicura mantenendo la porta inviolata. Come si dice in questi casi, con un buon portiere ed un attaccante che segni i giochi sono "quasi" fatti.

Undici risultati utili consecutivi, dal 1986 non era mai accaduto al Como. A farne le spese è stato il Sassuolo. I lariani puntano la zona alta della classifica ed oramai non si possono più considerare una sorpresa. Lombardi che stanno macinando risultati e gioco per tifosi che strabuzzano gli occhi di fronte alla squadra di Cesc Fabregas.

Chi se lo sarebbe mai aspettato che una Cremonese si potesse trovare in zona tranquilla dopo 13 giornate? E poi c'è un attaccante che ha iniziato a conoscere il campionato italiano come Vardy. L'ex Leicester non ha perso il vizio del gol ed i lombardi fanno fuori il Bologna con una prestazione molto importante.

C'è un giocatore turco che sta cambiando il corso alle gare della Juventus. Lo ha fatto in Champions League con un ingresso a gara in corso straripante e lo ha fatto contro il Cagliari ribaltando la formazione sarda. Parliamo di Kenan Yildiz che sta dimostrando sempre più di essere un valore aggiunto per questa squadra. Con gli attaccanti che hanno problemi ad andare in gol, lui è l'uomo della provvidenza, quello che risolve tutte le gare.

Un portiere decisivo questa settimana è stato Vladimiro Falcone che quasi al novantesimo ha parato il rigore a Asllani non permettendogli di raggiungere la parità per il Torino. Falcone è un para rigori, l'ultimo lo aveva bloccato a Nico Paz del Como. Giocatore sul quale il Lecce conta molto, amato dai tifosi che ovviamente gli hanno dedicato una vera e propria ovazione.

Sempre più in basso, la Fiorentina tocca l'ennesimo punto peggiore della sua storia. Tredici gare senza l'ombra di una vittoria e l'ennesima sconfitta questa volta in casa dell'Atalanta dell'ex Palladino. I viola stanno sprofondando laddove nessuno si aspettava. In un anno sono passati dai fasti della conquista di un posto Europa al rischio Serie B.

Davis e Zaniolo inguaiano il Parma che non vince e vede la sua classifica peggiorare. Quello che ha detto questa gara è che non si può sostituire Suzuki. Il portiere giapponese che mancherà per parecchio tempo era ed è un valore aggiunto per questa squadra. Il Parma deve rivedere i piani e cercare assolutamente di recuperare il tempo perduto.

MARCATORI -

6 reti: Orsolini (Bologna), Lautaro Martinez (Inter)

5 reti: Nico Paz (Como),  Calhanoglu (Inter), Leao, Pulisic (Milan)

4 reti: Castro (Bologna), Bonazzoli, Vardy (Cremonese), Bonny (Inter), Anguissa, De Bruyne (Napoli), Pellegrino (Parma), Soulé (Roma), Berardi, Pinamonti (Sassuolo), Simeone (Torino), Davis, Zaniolo (Udinese)

3 reti: Borrelli, Esposito (Cagliari), Addai, Douvikas (Como), Mandragora (Fiorentina), Østigård (Genoa), Thuram K. (Inter), Yildiz, Vlahovic (Juventus), Cancellieri, Zaccagni (Lazio), Neres (Napoli), N'zola (Pisa), Che Adams (Torino)

2 reti: De Ketelare, Kossounou, Krstovic, Lookman, Scamacca, Sulemana (Atalanta), Cambiaghi, Odgaard, Pobega (Bologna), Belotti, Felici (Cagliari),  Kempf (Como), Baschirotto, Terracciano, Vardy (Cremonese), Gudmundsson, Kean (Fiorentina), Colombo, Thorsby (Genoa), Di Marco (Inter), Castellanos, Guenzouzi (Lazio), Berisha, Koulibaly, N'Dri (Lecce),  Saelemaekers (Milan), Hojlund, McTominay (Napoli), Bernabé (Parma), Moreo (Pisa), Dovbik, Pellegrini, Wesley (Roma),  Laurentié  (Sassuolo), Giovane, Orban, Serdar (Verona)

1 rete: Brescianini, Pasalic, Scalvini, Zalewski (Atalanta), Dallinga, Holm, Lucumi, Miranda, Moro (Bologna), Idrissi, Luperto, Yerry Mina (Cagliari), Baturina, Moreno Perez, Perrone M., Posch, Ramon,Vojvoda (Como), De Luca, Folino, Franco Vasquez, Payero (Cremonese), Gosens, Piccoli, Ranieri (Fiorentina), Ellertsson, Ekhator, Ekuban, Malinovskyi, Martin, Vitinha (Genoa), Adzic, Barella, Bastoni, Dunfries, Pio Esposito, Sucic, Zielinski (Inter), Cabral, Cambiaso, David, Gatti, Kelly, Kostic, Thuram M. (Juventus), Basic, Cataldi, Dia, Isaksen, Noslin (Lazio), Banda, Camarda, Sottil, Tiago Gabriel (Lecce), Athekame, Fofana, Loftus-Cheek, Modric, Pavlovic, Ricci (Milan),  Beukema, Gilmour, Lang, Lucca (Napoli), Circati, Cutrone, Delprato (Parma), Cuadrado, Lorran, Meister, Touré (Pisa), Celik, Cristante, Ferguson, Hermoso (Roma), Cheddira, Fadera, Iannoni, Koné, Matic, Thorsverdt (Sassuolo), Coco, Maripan, Ngonge, Vlasic (Torino), Atta, Iker Bravo, Buksa, Kabasele, Karlstrom, Kristiensen (Udinese), Belghali, Gagliardini (Verona)