Vieira: “Aggressività e intensità l’arma di questo Genoa”
Trasferta non semplice in casa del Cagliari per il Genoa. Si gioca venerdì sera con inizio alle ore 20.45. Al Centro Sportivo Signorini le parole di mister Patrick Vieira che ha presentato la sfida dell'Unipol Domus: "Rispetto alla gara di andata la classifica è migliorata anche se non abbiamo ancora raggiunto il nostro obiettivo. La società deve essere orgogliosa per quanto si sta facendo".
A Cagliari ci sarà uno stadio intero che spingerà i ragazzi di mister Nicola: "Lo stadio sarà molto caldo ma noi arriviamo da una sfida giocata a San Siro dove abbiamo giocato con coraggio dimostrazione che fuori casa sappiamo fare cose interessanti". È andato k.o. Bani: "Non ci sarà, vedremo quando potremo recuperarlo". Sono arrivate critiche dopo l'ultima gara giocata al Ferraris: "Nel nostro mondo le critiche fanno parte del gioco. Importante per me capire però i passi avanti fatti nelle ultime settimane. A Milano abbiamo giocato benissimo ma non abbiamo preso punti, contro l'Empoli invece abbiamo avuto meno intensità ma abbiamo pareggiato. Nelle ultime quattro sfide in casa, tre le abbiamo vinte ed una pareggiata. Adesso pensiamo alla prossima sfida senza guardare la classifica".
Le ultime partite, prima dell'Empoli, potrebbero aver pensato di poter alzare l'asticella: "Tutte le gare sono complicate. L'Empoli ha fatto la gara della vita. Noi dobbiamo proseguire su quanto messo in mostra a San Siro". Calo fisico nell'ultimo match: "Non penso. Un po' di energie le abbiamo ritrovate dopo il pareggio. Sono mancate intensità e aggressività ". Lunedì una amichevole col Livorno, cosa ha detto? "Che Badelj non ha avuto problemi e Malinovskyi si sente bene. Sono pronti a giocare, spetterà a me decidere se mandarli in campo subito".
Sotto la lente d'ingrandimento, Ekuban: "Si è allenato benissimo ed è pronto a partire dall'inizio". Infortunati a parte la squadra come sta? "Stanno tutti bene, anche Ahanor ha iniziato ad allenarsi con la squadra d è una notizia positiva". Genoa che parte lento per poi accelerare durante le partite: "Per me è importante soprattutto l'aggressività che si mette in campo oltre all'intensità. È vero che dobbiamo migliorare sotto questo aspetto". Pinamonti sempre solo in attacco: "Con il mio staff stiamo pensando se giocare con due attaccanti ma a cosa più importante è l'equilibrio".
Sta crescendo molto Vasquez: "Rappresenta bene la società e la squadra, aiuta i compagni e dà sempre tutto per la squadra, un esempio per i compagni. È un leader. È uno dei capitani nonostante non abbia la fascia". Con due punte può cambiare il modulo: "Con i giocatori che abbiamo può essere un 4-4-2 ma ripeto io non voglio squilibrare la squadra". Aggressività e intensità da mantenere: "Saranno importanti i recuperi dei giocatori infortunati che possono migliorare il gioco negli ultimi 30 metri".