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The Day After, gare da 45 minuti? Il Genoa sarebbe terzo

di Franco Avanzini

Terzo posto, se le gare finissero alla fine del primo tempo il Genoa sarebbe sul podio della serie A. Sarebbero 28 i punti e tutto il popolo rossoblu farebbe festa. E tra l'altro il Grifone non è mai andato al riposo con il risultato negativo. Peccato che il calcio si giochi sulla distanza dei 90 minuti e la ripresa spesso regali tantissima negatività alla truppa di mister Gilardino. Cosa accade? Perchè si spegne la luce?

Questo avviene soprattutto nell'ultimo quando d'ora quando il Genoa subisce la maggior parte di reti. Anche a Monza è successa la stessa cosa. Nel momento migliore del Grifone ecco che Dani Mota ha trovato i corridoio giusto per battere Martinez. Troppo spinto in avanti il Genoa? E' mancata la giusta copertura? Prendere una rete fuori casa praticamente in contropiede è davvero grave. 

Tre passaggi sono bastati ai monzesi per bucare la retroguardia genoana. Tre passaggi appunto e l'assist man è stato quel Pedro Pereira che a Genova tutti conoscono certamente non per i suoi cross perfetti. Poi Dani Mota marcato largo da De Winter ha avuto la possibilità di mirare e battere Martinez. Tutto troppo facile per lui, rete quasi regalata dai rossoblu.

E pensare che per la prima volta potevano giocare assieme Retegui, Gudmindssone. Messias. Presto per dare una giusta sentenza. L'italo-argentino ha denunciato la mancanza di condizione sul tocco sotto porta con il qual ha alzato troppo la mira, non da lui che è sempre stato un cecchino perfetto. L'islandese si è mosso ma non è apparso lucido negli ultimi sedici metri. Arrivava da un infortunio ed anche in questo caso la forma non è ottimale. Infine l'ex milanista uscito per un problema al polpaccio. La speranza è che non sia nulla di grave. In campo raramente ha cercato l'uno contro uno ma almeno ha provato a tirare in porta. 

Sette trasferte e solamente un punto: un problema che il Grifone si porta dietro da anni. Raramente è riuscito in Serie A a conquistare punti lontani dal Ferraris. Ma per raggiungere la salvezza qualche risultato positivo lontano da Genova andrà fatto assolutamente. Solo 4 punti quest'anno, tre a Roma casa Lazio ed 1 a Udine, davvero troppo pochi.

Adesso il Genoa avrà un calendario non semplice con due gare casalinghe contro le prime della classe, Juventus venerdì e Inter a seguire con in mezzo la dura trasferta a Reggio Emillia e la chiusura del girone ascendente ancora in Emilia contro l'ostico Bologna. Quattro partite particolarmente complicate ma, almeno sinora, il Grifone contro le grandi ha sempre fatto bene. La speranza è che Retegui ritrovi la via della rete, probabilmente in difesa tornerà Bani che sicuramente regalerà maggior compattezza alla retroguardia rossoblu.