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The Day After, quel Var usato in maniera diversa contro i rossoblu

di Franco Avanzini

Il Var è un mezzo che dovrebbe aiutare gli arbitri a sbagliare meno. Capita però che l'interpretazione sul primo gol subito dal Genoa al Gewiss Stadium sia esattamente opposta a quella tenuta prima della sosta contro il Milan. Ci spieghiamo meglio: Pulisic segnò aiutandosi col braccio, l'arbitro attese la decisione dei varisti che non lo chiamarono al monitor e decisero, visto che a loro dire non c'erano immagini perfette, di mantenere la decisione del campo e quindi assegnare la rete ai lombardi. Ieri invece rete annullata dal direttore di gara ma data dal Var. Ma perché una settimana viene data per buona la decisione dell'arbitro e quella dopo no? Le immagini sulla rete di Lookman possono essere paragonate a quelle della rete di Pulisic e quindi la logica avrebbe voluto che si mantenesse quanto deciso sul terreno di gioco e quindi nel caso dell'atalantino, gol annullato.

Il Genoa ha in campo messo in mostra i soliti pregi ma che i soliti difetti. La difesa è apparse tenace e ben registrate, difficile da superare, mister Gilardino l'aveva preparata proprio bene chiudendo gli spazi sulle fasce e non permettendo agli avversari di arrivare al cross che avrebbe potuto esser sfruttato da Scamacca e soci. Inoltre linee chiuse, tanta attenzione e la giusta umiltà contro una squadra che ha un grande potenziale offensivo.

Al contrario ancora una volta il Genoa ha dimostrato di non avere un sostituto di Retegui. Ekuban sicuramente ha tanta volontà, si batte molto ma ad un attaccante si chiede di tenere la palla, fare alzare la squadra e possibilmente cercare di pungere nelle poche occasioni avute. Stesso discorso lo si puó fare per Puscas che peraltro una opportunità l'ha avuta ma di fatto è stato murato da Carnesecchi, un'occasione che andava sfruttata meglio avrebbe potuto essere il pareggio. A gennaio, con il mercato di riparazione, sarà una delle cose da sistemare perché chiedere a Retegui di giocarle tutte appare impensabile visto che da un anno praticamente non si ferma mai.

Otto punti in questa prima fase di campionato restano comunque un bottino accettabile avendo affrontato molte compagini di primo piano e addirittura potevano anche essere di più. Adesso arriva un ciclo di incontri meno proibitivi ma sicuramente non meno difficili perché il Genoa dovrá fare la partita e non giocare di rimessa. Già la Salernitana venerdì sera si chiuderà per portare a casa un risultato positivo ed il Grifone dovrà esser bravo a scardinare la difesa, non dovrá essere frenetico ma ragionare, in fondo un gol vittoria può arrivare anche al 90esimo.