.

Intervista Marmorato a Veloso: "Miguel son sempre mi!"

di Lorenzo Semino

Ha parlato dal ritiro di Bardonecchia il centrocampista rossoblù Miguel Veloso, dicendosi pronto per affrontare la nuova stagione con il Genoa dopo essersi guadagnato una riconferma"In ritiro le amichevoli sono sempre partite importanti, servono per allenarsi, sbagliare e dagli errori poter imparare a migliorarsi - ha esordito il 30enne - il nuovo allenatore ha portato nuove idee e un sistema diverso a cui tutti i giocatori devono abituarsi".

"Non posso ancora dare un'opinione da queste prime amichevoli, ma importante sarà far bene nella prima partita della Coppa Italia - ha quindi proseguito Veloso - voglio fare del mio meglio allenandomi bene, aiutare i ragazzi ed arrivare a raggiungere obiettivi importanti".

Sul possibile paragone fra il nuovo tecnico del Genoa Ivan Juric e gli allenatori che il centrocampista ha avuto in passato, ha confermato: "Juric è un allenatore con le sue idee, molto chiare, non è simile a nessun altro anche perché siamo tutti diversi, posso dire che negli allenamenti si vede tanto la sua intensità".

Le prime partite hanno messo in luce una squadra arrembante e pronta a giocare sulle ripartenze, argomento sul quale è tornato il portoghese: "Il gioco di Genoa impostato all'europea? Beh, il mister ci sta dicendo di pressare e ripartire alti, per prendere la palla subito ed averla fra i piedi. Per comandare la partita è fondamentale tenerla, mi piace avere la palla e controllare il gioco".

Veloso può giocare ovunque, non è una novità, ne sono la dimostrazione i diversi ruoli che ha ricoperto nell'esperienza alla Dinamo Kiev"I primi due anni ho giocato più come regista, dopo più 'box to box' in posizione avanzata - ha dichiarato il centrocampista, che ha giocato in Ucraina dal 2012 fino allo scorso anno - Il mister ha un'idea di gioco, io voglio essere parte di questo gruppo e voglio soltanto aiutare. Sono in forma, è vero, voglio fare del mio meglio e per farlo dobbiamo prepararci bene tutti ai primi impegni, a partire dalla prima partita in casa".