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Blessin: "I tifosi ieri al campo? Un segnale forte per noi in vista di Verona"

di Franco Avanzini

Una trasferta importante, basilare nel futuro del Genoa in quel di Verona dove domani alle ore 18.30 contro l'Hellas del tecnico Igor Tudor. A presentare la sfida è intervenuto mister Alexsander Blessin dopo il bagno di folla di ieri al Centro Sportivo Signorini e l'alto numero di sostenitori rossoblu che seguiranno la squadra in Veneto: "Fa sempre bene avere una sosta per respirare anche se ancora abbiamo molto da fare e da lavorare. Avevamo otto giocatori in Nazionale, da una parte sei contento per questo ma dall'altro lato ti mancano per l'allenamento giornaliero. Sono tornati e abbiamo visto dei video per proseguire nel nostro lavoro".

Giornata importante quella di ieri con la presenza dei tifosi al campo di allenamento: "Posso parlare solo per me e dico che è stato un gesto eccezionale. Già sono stati eccezionali allo stadio ma quello che è accaduto ieri è stata una cosa bellissima, da ammirare. E' stato un segnale anche per noi, vedere che tifosi, staff e squadra sono uniti e si sostengono. Adesso abbiamo un sentimento positivo nell'avere dei tifosi così alle nostre spalle".

L'effetto dell'arrivo di mister Blessin sulla squadra: "Mi riempono d'orgoglio i dieci punti fatti anche se potevamo averne due in più. Sono orgoglioso per quanto fatto e per come la squadra ha reagito oltre all'euforia dei tifosi. Ma non abbiamo ancora raggiunto nulla e dobbiamo continuare a lavorare. Dobbiamo tenere questa euforia lavorando assieme, dobbiamo mantenere la concentrazione e proseguire nel nostro lavoro. Sono contento che i ragazzi abbiano preso la giusta strada".

Verona che punta molto sull'uno contro uno come accaduto contro Atalanta e Torino: "Loro giocano a specchio con l'avversario e a volte giocano a tre. Lo abbiamo visto. Forse non è la squadra che gioca velocemente in contropiede ma hanno qualità in possesso palla e palleggio e cercano di portare molti giocatori in attacco risultando molto pericolosi. Se li lasciamo giocare i giocatori del Verona hanno grande qualità e possono diventare pericolosi. Dovremo stare molto attento a chiudere le linee"

Amiri e Destro nelle ultime settimane sono quelli che sono apparsi più tristi, quanto ha dovuto lavorare sui due calciatori? "Nella partita col Torino ci sono state due situazioni che hanno portato a escluderli per motivi tattici non perché giocassero male. Non ci sono assolutamente problemi. La cosa più importante è che ogni giocatore sul campo renda al massimo. Ritroviamo giocatori che erano infortunati come Criscito, Piccoli e Ekuban e ci aiuteranno ad aiutare la squadra durante le partite".

Quindi Piccoli e Ekuban convocati per domani? "Sì, Roberto già la settimana scorsa si era allenato e questa setimana si è aggiunto Ekuban che si è allenato molto bene, entrambi potrebbero avere minuti di gioco e stanno bene fisicamente".