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De Rossi: "Il Verona? Non sarà assolutamente semplice"

di Franco Avanzini

Gara molto importante per il Genoa quella che giocherà sabato al Ferraris (ore 15) contro una diretta concorrente per la salvezza come l'Hellas Verona. Da Villa Rostan arrivano le parole del tecnico del Grifone Daniele De Rossi: "Settimana non semplice non avendo avuto tutta la rosa a disposizione ma abbiamo comunque lavorato bene sui dettami che chiediamo. I ragazzi hanno lavorato bene spingendo molto sugli aspetti tattici. Sono contento di come lavorano i ragazzi dando piena disponibilità".

Prima assoluta sulla panchina del Genoa al Ferraris: "E' stato importante tornare in panchina a Cagliari nell'ultima trasferta. Si è meno bloccati rispetto che a stare in tribuna. Sono queste le emozioni che cerco facendo questo lavoro che vanno a contrasto a seconda del risultato finale. Sono contento di andare in panchina al Ferraris". Difesa da migliorare dopo i cinque gol presi nelle ultime due sfide: "Ci lavoriamo sia sul campo che tramite i video. Si prende gol talvolta per atteggiamenti o posture ma non per comportamenti errati. In Sardegna i primi due gol li considero presi da palle alte, anche il secondo. Il terzo invece lo considero intanto con la loro bravura e poi col fatto che noi dobbiamo essere più partecipi nella nostra area di rigore. Le aree sono molto importanti, dobbiamo essere più presenti, usare anche le braccia ovviamente senza far fallo. Dobbiamo fare in modo che diventi fastidioso per gli avversari entrare nella nostra e segnarci. Servirà molto, nonostante siano giocatori esperti e smaliziati, parlarne sempre in allenamento e non solo".

Genoa che cerca ancora la prima vittoria in casa: "Il Ferraris deve essere un fattore aggiunto. Dobbiamo lavorare sulle basi del nostro calcio e lo stadio ci verrà dietro e per gli avversari diventerà più duro. Giocare in uno stadio caldo diventa un fattore aggiunto". Si sono sbloccati Colombo e Vitinha: "Sono soddisfatto di come giocano ma lo sono anche di chi gioca meno come Ekhator. Non posso parlare di soli due attaccanti, ne ho quattro o cinque oltre ai trequartisti".

Sul Verona che ancora non ha vinto in campionato al pari della Fiorentina, dice: "Vanno rifatte le stesse cose che abbiamo messo in mostra contro la Fiorentina ma con valori diversi. Arriveranno con la voglia di fare una grande partita. In occasioni create sono sesti in tutto il campionato. Hanno due attaccanti molto forti. Talvolta non meritavano di perdere, hanno affrontato squadre forti e perso di poco. Non sarà una passeggiata per noi, chi pensa così sbaglia di brutto".

Pruzzo in una recente intervista ha detto che De Rossi è il leader della squadra: "Non credo che sia così anche se lo ringrazio. Pruzzo per noi è un idolo. In questa squadra ci sono molti leader. Un bel gruppo in cui tutti vanno d'accordo". Norton-Cuffy squalificato: "Ci ho pensato ed ho alcune soluzioni che valuterò, una più difensiva ed una più offensiva". Verticalizzazioni da migliorare: "Una situazione che ho sempre richiesto ad ogni squadra che ho allenato. C'è possibilità pure qui anche se c'è da trovare chi possa allungare la squadra avversaria. Situazione che potrebbero fare Frendrup e Masini. Masini mi ha colpito molto in allenamento anche sotto il punto di vista umano".

Masini mezzala? "Potrebbe anche esserlo. Sarebbe una mezzala diversa da Malinovskyi o Grønbæk Oltre a questo ruolo può giocare a centrocampo oppure davanti alla difesa. E' un elemento che ha grandi potenzialità e tanta disponibilità". Gennaio si avvicina e con esso alcuni nomi per il rafforzamento della squadra: "Mancano ancora alcune gare prima di gennaio, ne parliamo col direttore. La disponibilità della società c'è di muoverci in questo senso".