“Tattica e cuore”: Gilardino elogia il Genoa per il pareggio a Napoli
Alberto Gilardino, alla guida del Genoa, non ha potuto nascondere la sua soddisfazione per il pareggio esterno ottenuto dalla sua squadra contro il Napoli. Con un risultato di 1-1 che rispecchia tanto il lavoro tattico quanto la grinta dimostrata in campo, il tecnico rossoblù ha lodato la prestazione dei suoi uomini, sottolineando la loro eccellente condizione fisica e la capacità di interrompere le linee di passaggio degli avversari.
Gilardino ha evidenziato la scelta strategica di inserire diversi giocatori offensivi nella formazione, una mossa che ha portato il Genoa a creare occasioni significative in entrambi i tempi del gioco e a trovare la via del gol. Nonostante alcuni rischi presi, l'allenatore ha apprezzato la volontà e il coraggio mostrato dalla squadra, particolarmente nei minuti finali.
Il centrocampista Frendrup è stato uno dei protagonisti principali, descritto come un "box to box" per la sua capacità di coprire l'intero campo, recuperare palloni e trovare il gol. Gilardino si è espresso sulla necessità di migliorare alcuni aspetti del gioco del giovane calciatore, come il primo controllo e il tiro da fuori, ma si è detto felice per il contributo dato alla squadra.
La scelta di lasciare giocatori chiave come Malinovskyi in panchina non è stata semplice, ma è stata dettata dalla necessità di adattare la formazione alle caratteristiche dell'avversario. Gilardino ha ribadito l'importanza del lavoro di squadra e del sacrificio reciproco, elementi che hanno permesso al Genoa di portare a casa un risultato positivo.
Inoltre, l'attenzione si è focalizzata su Messias, la cui prestazione è stata cruciale sia in fase difensiva che offensiva. L'allenatore del Genoa ha espresso soddisfazione per il desiderio e l'impegno mostrati dal giocatore nel suo ritorno in campo.
Concludendo, Gilardino ha enfatizzato la solidità della squadra e l'importanza di costruire su ciò che funziona bene, senza lasciarsi troppo influenzare dalle statistiche. La prestazione a Napoli è stata un punto di partenza per guardare avanti con fiducia, continuando a lavorare sui punti di forza e migliorando quelli meno convincenti.