Vieira: “Abbiamo lavorato bene. Testa al Lecce, gara non facile"
Sabato parte il campionato ed il Genoa sarà impegnato al Ferraris alle ore 18.30 contro il Lecce. Dal Signorini arrivano le parole del tecnico rossoblu Patrick Vieira che subito parla degli infortunati: "Non ci saranno Otoa ed Ekuban. La squadra lavora bene e siamo fronti per affrontare il Lecce. Abbiamo fatto cose buone anche se in Coppa abbia visto che ci sa ancora molto a lavorare. Dimentichiamo il passato e guardiamo al nuovo campionato".
Genoa che affronta un tecnico come Di Francesco che parte sempre forte: "Il Lecce avrà l'identità del suo tecnico, un allenatore cui piace l'aggressività. Per questo dovremo esser bravi a farci trovare pronti". Non avrete come avversario Krstovic: "Non c'entra nulla. Io guardo alla squadra, al suo collettivo. Hanno una loro identità di gioco".
Genoa in attacco con? "Non ho ancora deciso. Ci sono varie possibilità che riguardano pure la difesa e la porta. I ragazzi si allenano bene, non è facile scegliere". Marcandalli e Vasquez in difesa: "C'è anche Østigard, un mix tra giovani ed esperienza. Marcandalli ha dimostrato di essere un giocatore da Serie A. Deve continuare così. Vasquez è un esempio, uno dei punti fermi della passata stagione ed Østigard ha personalità e qualità ".
Dove deve migliorare il Genoa? "Dobbiamo avere il giusto equilibrio nei due aspetti di gioco per essere più competitivi ". Sul mercato: "Sono soddisfattondinquesto gruppo ma mancano ancora 10 giorni e può accadere di tutto". Entusiasmo attorno alla squadra: "Dovremo sempre dare tutto dul campo per continuare ad avere il supporto dei tifosi".
Su Carboni: "Non è ancora al top della forma. Ha mostrato creatività e senso del gol, salta l'uomo e crea opportunità per andare a rete. Ha tanta volontà di imparare". Quindi il tecnico parla del giovane Venturino: "Si sta allenando bene. Deve crescere anche se dimostra ogni giorno la xua voglia di giocare". Norton-Cuffy: "La vittoria von l'Inghilterra Under 21 gli ha dato più fiducia. Deve crescere sotto il punto di vista difensivo".
Una preparazione più europea: "Direi un modo di lavorare diverso che non significa che sia migliore o peggiore. La fortuna è poter lavorare con un gruppo di calciatori che cercano le novità. Abbiamo avuto meno infortuni rispetto all'anno scorso ed è un bel passo avanti".