Vieira: "Buone notizie dai Nazionali, hanno portato positività al gruppo"
Torna il campionato e per il Genoa è tempo di riscossa. Grifone che affronterà domenica il Parma al Ferraris (inizio ore 15) con la voglia di spezzare la striscia negativa equivalente a tre sconfitte consecutive. Al Centro Sportivo Signorini, nella pancia di Villa Rostan, ha parlato il tecnico dei rossoblu Patrick Vieira: "La settimana di pausa ha portato buone notizie dai giocatori che hanno giocato con le varie nazionali. Fini, Ekhator, Ellertssson e Malinovskyi hanno segnato, una situazione che aiuterà il gruppo".
Sul Parma, il tecnico dice: "E' una squadra solida difensivamente parlando ed hanno due attaccanti pericolosi in area di rigore. Il portiere è bravo e spesso gioca coi piedi cercando la palla lunga. Noi dovremo essere organizzati, loro cercheranno di fare una partita importante". Sfida basilare per la classifica: "Ogni gara è importante, sembra una risposta banale ma è così. Ad oggi la gara col Parma è quella più importante. Dovremop essere bravi tatticamente e fisicamente. Il nostro obiettivo è il mantenimento della categoria".
Genoa che ha meno punti di quelli che si meriterebbe: "La gara con la Lazio ci ha insegnato molto, i cambi fatti contro il Napoli ci hanno fatto crescere. Dovremo essere più esigenti, fare gol e portare a casa il successo pieno". Lo scorso anno gli scontri diretti hanno portato punti in casa Genoa: "Quello che abbiamo fatto lo scorso anno va messo alle spalle, questo è un campionato diverso. La nostra squadra si è ringiovanita ma giochiamo davanti al nostro pubblico che ci spingerà parecchio".
Gol a Napoli e con l'Under 21, Ekhator: "Porta positività perchè le due reti segnate gli hanno aumentato la fiducia. Jeff però non va dimenticato che è giovane e deve ancora crescere". Tornato col morale alto pure Malinovskyi: "E' importante come giocatore, ci regala qualità negli ultimi trenta metri. Dobbiamo essere bravi noi a creare gli spazi per permettergli i passaggi giusti". Stanno un po deludendo invece Carboni e Colombo: "Possiamo dire anche Grønbæk che può fare di più. Dobbiamo lavorare per aiutare anche questi giocatori. Il loro è un atteggiamento giusto, dobbiamo solo dargli maggiore fiducia".
Østigard e Cornet? "Østigard si è allenato regolarmente e la sua presenza domenica non dovrebbe essere in dubbio. Cornet invece ha fatto un paio di sedute, aspettiamo domani per decidere. Messias e Stanciu invece non ci saranno". Sono volate critiche sul torneo fatto sinora dal Genoa: "Due sono le strade. Una riguarda i punti fatti e l'altra le prestazioni in campo. Viste queste ultime possiamo dire che meritavamo più punti. Contro il Bologna abbiamo subito un rigore all'ultimo secondo, contro il Napoli Neres meritava un secondo giallo. Ma se vogliamo vincere dobbiamo avere più concentrazione curando meglio i dettagli".
Non sarebbe meglio giocare a tre in mezzo al campo? "Se lo facessi mi chiedereste perchè non gioco a due. E' importante capire come si gioca. Importante è la prestazione non se si gioca a due o a tre". Esterni che devono fare qualcosa di più: "L'atteggiamento è quello giusto, dobbiamo proseguire su questa strada, il campionato è ancora lungo". Malinovskyi con l'Ucraina in una posizione, col Genoa in un'altra: "Nel loro 4-3-3 giocava dietro la punta più a destra. Gioca così pure qui".