.

Vieira: “Concentrazione e determinazione contro un Torino difficile”

di Franco Avanzini

Seconda trasferta consecutiva per il Genoa, questa volta ad ospitare la truppa rossoblu è il Torino di mister Vanoli. La gara si giocherà sabato sera con fischio d'inizio alle ore 20.45. Al Centro Sportivo Signorini ha parlato il tecnico genoano Patrick Vieira: "Affronteremo una avversaria difficile come siamo noi difficili da affrontare. Ci vorrà tanta concentrazione". Quella concentrazione mancata a Firenze sulle reti subite: "Dimostrazione che dobbiamo migliorare anche se meritavamo di tornare a casa almeno con un punto. Il nostro obiettivo è restare in Serie A e per farlo occorre avere determinazione alta e giusta concentrazione".

Buone notizie arrivano da Bani: "Si è allenato con la squadra ed è a disposizione". Segnano difensori e centrocampisti: "Abbiamo varie possibilità soprattutto adesso che sono rientrati vari infortunati". Soprattutto in mezzo al campo non mancano le scelte: "Ci sono varie scelte compreso Onana che però non è ancora pronto". Onana, la situazione: "Ha firmato ed a Torino ci sarà anche se ancora non è pronto ad iniziare dall'avvio della gara".

Difficoltà ad andare a rete per Pinamonti: "Per un attaccante è importante fare gol. A Firenze abbiamo creato varie opportunità ma manchiamo di cattiveria. Pinamonti vuol segnare ma  sono comunque contento per le sue prestazioni. È un giocatore importante per la mentalità che mette in campo in aiuto della squadra". Magari con a fianco un partner: "Non è con un numero maggiore di attaccanti che si fanno più gol. Gli infortuni ci hanno danneggiato, ora stanno rientrando vari calciatori anche se fisicamente non sono al top.  On mi preoccupa il fatto che Pinamonti non segni perché lavora per la squadra".

Le condizioni di Badelj e Messias: "Entrambi stanno bene. Messias si è allenato bene e sta crescendo. Stessa cosa per Badelj, entrambi hanno fatto bene e saranno utilissimi per la squadra". Due sconfitte dall'arrivo di mister Vieira in panchina, entrambe con un comune denominatore, due brutti primi tempi: "In entrambe le gare abbiamo reagito bene nella ripresa. Contro il Napoli abbiamo portato troppo rispetto agli azzurri nel primo tempo a Firenze abbiamo invece iniziato male. Poi però abbiamo fatto bene ed in entrambe le partite potevamo portare a casa un punto. Dobbiamo avere la giusta mentalità dall'inizio".

Fiorse sarebbe meglio una gara al contrario mettendo prima la qualità e poi la quantità: "Dobbiamo imparare a creare di più da dietro e dobbiamo restare uniti come fatto vedere nel secondo tempo a Firenze. Così potremo fare belle cose". Cornet infortunato, c'è posto per Vitinha? "Abbiamo varie scelte, anche Zanoli che ha sempre fatto bene oppure a destra Messias e ovviamente pure Vitinha". Su Cuenca: "Si è allenato poco con la squadra, vediamo domani". Ancora indietro Otoa: "Deve ancora lavorare e lo farà col gruppo dalla prossima settimana". Infine due parole sul ruolo di Messias: "Può giocare a destra, oppure sulla fascia ma anche centralmente. Volendo può fare pure la seconda punta. Ha qualità ma è stato sfortunato a causa degli infortuni che ha subito. Speriamo che ora possa giocare sino a fine stagione".