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Vieira: "Fischi che dobbiamo accettare, atteggiamento però giusto"

di Franco Avanzini

Terminata la sfida contro il Parma, nella pancia dello stadio Luigi Ferraris è intervenuto il tecnico del Genoa Patrick Vieira: "Credo che i fischi non fossero giusti per l'atteggiamento della squadra e per la prestazione. Dobbiamo accettare i fischi, si aspettavano di vedere un successo. Noi abbiamo provato di vincere la gara, avevamo più voglia di conquistare i tre punti. Dobbiamo accettare i fischi". Partita che ha messo in evidenza le criticità della squadra: "Purtroppo speravamo di segnare. Abbiamo fatto entrare giocatori bravi nell'uno contro uno ma è mancato il gesto giusto. Dobbiamo da domani iniziare a lavorare". Lo scorso anno due rigori sbagliati, oggi di nuovo, Cornet il rigorista? "Devono decidere i giocatori in campo, Cornet non ha fatto gol ma non sarà né il primo neppure l'ultimo a sbagliarlo. Non è colpa sua se non abbiamo vinto. Dobbiamo proseguire a guardare avanti".

Fuori casa reagisce, in casa fatica: "Ho sempre detto che sarà una stagione complicata e difficile. Abbiamo avuto occasione di prendere i tre punti. Sull'aspetto della creatività eravamo in difficoltà. Abbiamo tirato 22 volte, il loro portiere ha fatto grandi parate. E' mancata un po' di cattiveria. Dobbiamo accettare questo momento difficile. Dobbiamo guardare avanti". Autostima da riconquistare e modificare qualcosa: "I fischi dobbiamo accettarli, come detto prima. Avevano energia positiva e sono stati vicini alla squadra. Non abbiamo segnato e mi dispiace anche per i giocatori, atteggiamento giusto. Sull'aspetto tattico l'abbiamo preparata benissimo. Loro cinque dietro e non siamo riusciti pur mettendo a mettere molti palloni in area dì avere la giusta aggressività".

Stesse scelte rifaresti? "Facile sempre parlare a fine gara. L'atteggiamento avuto abbiamo fatto una partita corretta è mancato solo il gol. E' mancata l'aggressività. Il Parma ha difeso bene. Non cambierei nulla della gara". Peso mentale, pressione aumentata per il gol che non arriva: "La mancanza di esperienza purtroppo porta a non portare i ragazzi a fare la scelta giusta. una tensione che si sente. Abbiamo finito la gara con Jeff, Carboni e Vneturino che devono crescere". Più difficile rispetto allo scorso anno: "E' un momento difficile. Non abbiamo sbagliato la gara. Va analizzata bene la partita. Oggi abbiamo creato abbastanza per fare minimo un gol. Dobbiamo alzare il livello di esigenza".