Vieira: “Unione e concentrazione ed affrontare al meglio la Roma”
Il Genoa è atteso dalla trasferta di Roma contro i giallo-rossi. Gara che si giocherà venerdì alle ore 20.45 allo stadio Olimpico. Al Centro Sportivo Signorini ha parlato il tecnico dei rossoblu Patrick Vieira che ha introdotto le tematiche sulla gara: "Affronteremo una squadra che gioca bene, forte. Ha individualità importanti ma noi vogliamo fare bene". Olimpico pieno come capita spesso: "Dovremo esser concentrati, uniti e giocare bene in fase difensiva. Giocheremo in un contesto non facile ma noi dobbiamo restare uniti e concentrati".
La condizione di Messias: "Lo valuteremo dopo il prossimo allenamento. Decideremo dopo aver parlato con i dottori e lo staff. Va gestito nel migliore dei modi". Ci sarà da sostituire l'infortunato Badelj: "Abbiamo varie possibilità, una di queste è Masini che ha sempre fatto bene quando è entrato. È in fiducia. In settimana abbiamo provato varie soluzioni". In arrivo Otoa: "È giovane ed ha grandi qualità tecniche. Deve continuare a lavorare per migliorare certi aspetti tecnici".
Genoa che mai ha vinto all'Olimpico contro la Roma: "Non è facile giocare a Roma. Dovremo esser bravi a gestire le emozioni. Se saremo bravi sotto questo aspetto li potremo mettere in difficoltà. Dobbiamo continuare a giocare con la giusta personalità e fiducia". Tre punti col Parma importanti: "Abbiamo sempre pensato che avremmo potuto vincere, abbiamo giocato bene e meritato di conquistare i tre punti".
Miretti può essere l'alter ego di Badelj a Roma? "Certamente anche se penso che sia più importante per la squadra che giochi più avanti". Si guarda alla parte sinistra della classifica: "Abbiamo fatto buone prestazioni che ci hanno permesso di conquistare buoni risultati ma giocare contro le squadre di Ranieri non è mai facile". Sulle prove tattiche fatte: "Abbiamo preparato al meglio la gara. Giocare davanti a 75 mila persone sarà un test importante anche per me". Attacco invariato? "Non potremo solo difenderci, loro sono una squadra solida, di primo livello. Noi dovremo fare una bella partita". Infine uno sguardo sugli infortunati: "Per Vitinha, Norton-Cuffy ed Ekuban è ancora presto".