Genoa - Val Stubai 9 - 0 (finale)
Dopo le prime 5 reti messe a segno nella prima frazione di gioco, il Grifone torna in campo con una formazione completamente rinnovata (assenti El Yamiq e Gumus) ma con lo stesso modulo 3-5-2 visto nel primo tempo.
E dopo un palo colpito da Sanabria al terzo minuto, è lo stesso attaccante paraguaiano a segnare un minuto dopo la sesta rete del Grifone con un tiro preciso dopo aver raccolto un passaggio smarcante di Kouame.
Al 9° tocca invece allo stesso Kouame realizzare la settima rete rossoblù saltando di testa più in alto del difensore austriaco che lo prendeva in consegna.
Ed è sempre sull'asse Sanabria - Kouame che al 15° il Genoa realizza anche la sua ottava rete, con l'ivoriano a raccogliere l'invito del compagno e a scartare il portiere avversario per poi depositare la palla in rete.
Interessante la riproposizione (Andreazzoli lo aveva già provato in allenamento) di Pandev nel ruolo di regista a centrocampo. Il macedone, dall'alto delle sue grandi doti tecniche, potrebbe risultare una piacevole sorpresa in un ruolo in cui il Grifone continua ad essere deficitario.
Al 25° bella parata di Marchetti che respinge la conclusione di un attaccante tedesco lanciato a rete dopo una brutta palla persa da Romero a centrocampo.
Difesa del Genoa un po' distratta anche un paio di minuti dopo, quando un attaccante austriaco colpisce la parte alta della traversa con un tiro da fuori area.
Al 31° bella punizione dal limite di Zukanovic a lato di poco.
Al 44° è invece Romero, con un preciso colpo di testa, a segnare la nona rete mettendo il sigillo definitivo al risultato.
La seconda parte di gara dei rossoblù, complice sicuramente i carichi di lavoro svolti in questi giorni, ha avuto certamente dei ritmi più blandi rispetto a quanto visto nel primo tempo.
Nel complesso comunque è stata una buona sgambata, che ha messo in mostra un primo abbozzo del gioco che caratterizzerà il Grifone targato Aurelio Andreazzoli.
Gip