Coppa Italia, pagelle Genoa: Ekuban col gol riscatta una gara non perfetta
Queste le nostre pagelle dopo la sfida di Coppa Italia contro la Salernitana disputata questa sera allo stadio Luigi Ferraris
SEMPER voto 6.5: tre grandi parate nel primo tempo, attento e preciso nella ripresa quando non viene sostanzialmente mai impegnato
BIRASCHI voto 6.5: torna ad essere il soldatino rossoblu di sempre contro un'avversaria certamente alla portata ma che poteva creare non pochi grattacapi ai genoani
BANI voto 6: tanta tranquillità a centro della difesa, si permette anche qualche uscita palla al piede
VASQUEZ voto 6.5: a sinistra non si passa e il messicano mette il punto esclamativo ad una prestazione generosa e sempre molto attenta
SABELLI voto 5.5: non si vede molto sulla fascia, sbaglia troppi palloni e talvolta non appare posizionato nella maniera migliore
HERNANI voto 5.5: qualche buon tocco ma si spegne a gara in corso marcando qualche errore di troppo in fase di possesso palla e di costruzione (dal 44' s.t.Touré voto s.v.)
GALDAMES voto 5.5: a corrente alternata, posizionato davanti alla difesa effettua qualche buona giocata ma pure errori nei servizi ai compagni soprattutto nei primi 45 minuti
PORTANOVA voto 6: sicuramente senza paura combatte su tutti i palloni e va a contrasto contro ogni avversario (dal 15' s.t. Melegoni voto 6: gioca pulito e senza fronzoli mette in mostra una buona tecnica di base)
CAMBIASO voto 6: bene nella prima parte del primo tempo quando spinge sulla fascia, poi si fa male rallentando e di molto la sua manovra offensiva (da 1' s.t. Ghiglione voto 6: il cross è il suo pane e ne prova alcuni dalla fascia, rispetto al apssato spinge di più)
EKUBAN voto 6: il gol gli salva una gara certamente non positiva. Sino a quel momento aveva perso troppi palloni e non sempre aveva azzeccato la giocata giusta
DESTRO voto 6: si muove molto, tante sponde e un colpo di testa nel primo tempo deviato da Fiorillo, si spegne un po' nella ripresa (dal 15' s.t. Kallon voto 6: assist man da vivacità all'attacco rossoblu pur non impensierendo mai il portiere avversario)