Genoa pagelle, bene Vasquez, Sabelli e Frendrup, male gli esterni difensivi
Queste le nostre pagelle dopo la gara serale del Genoa disputata allo stadio Via del Mare contro il Lecce
MARTINEZ voto 6: battuto da un tiro dalla distanza deviato da Frendrup, per il resto non ha dovuto compiere grandissimi interventi ma solamente alcune prese alte
DE WINTER voto 5: Strefezza dalla sua parte spesso lo salta, costretto al fallo, si prende un'ammonizione all'inizio della gara che lo limita parecchio non permettendogli più di intervenire di giustezza (dal 1' s.t. Vasquez voto 6.5: entra con il piglio giusto e dimostra di essere migliorato parecchio)
BANI voto 6: qualche intervento interessante ma preso in velocità soprattutto inizialmente soffre parecchio; non si vede mai in zona offensiva
DRAGUSIN voto 6: assieme al compagno di reparto frena Krstovic che era il bau-bau numero uno della squadra salentina, ancora una volta frena l'avversario senza mai commettere alcun fallo
MARTIN voto 4: espulso dopo 36 minuti per somma di ammonizione. Almqvist sulla sua zona d'attacco scatta spesso e per lo spagnolo ci sono poche possibilità per fermarlo.
SABELLI voto 6.5: si sfianca sulla fascia soprattutto dopo l'espulsione di Martin; non riesce ad essere pericoloso coi cross ma come sempre mette in campo tanta buona volontà (dal 43' s.t. Puscas voto s.v.)
BADELJ voto 6: in mezzo al campo viene prima travolto dalla forza e dalla velocità avversaria, poi prende e misure, gli avversari calano e quindi riesce a recuperare qualche buon pallone (dal 31' s.t. Hefti voto s.v.)
STROOTMAN voto 5.5: serata opaca per l'olandese che non riesce a contrastare al meglio gli avversari, più scattanti e soprattutto non chiude su Oudin che può sferrare il calcio decisivo
FRENDRUP voto 6.5: cambia tre ruoli in una partita e da buon soldatino non demerita mai; non è un colosso ma si batte sempre con grande volontà
GUDMUNDSSON voto 6: si accende davvero molto poco, non viene servito a dovere e solamente in una circostanza porta palla per parecchi metri inseguito da sei avversari (dal 43' s.t. Malinovskyi voto s.v.)
RETEGUI voto 6: giocare senza ricevere palloni giocabili e con la propria squadra in dieci non è semplice, si impegna nei contrasti cercando di andare a pressare i primi portatori di palla avversari (dal 31' s.t. Ekuban voto s.v.)