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Genoa pagelle, un'orchestra ben oleata seppur ancora da migliorare

di Franco Avanzini
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Queste le nostre pagelle dei giocatori del Genoa dopo la sfida di questo tardo pomeriggio contro l'Inter

GOLLINI 6: coi piedi deve migliorare, qualche buon intervento ma a sensazione deve entrare maggiormente nel gruppo

VOGLIACCO 7: prima rete in Serie A, gioca senza fronzoli e tiene bene gli avversari, sicuramente il migliore della retroguardia ( dal 16' s.t. Vazquez voto 6.5: entra e fa il suo con la solita autorità)

BANI 6: ​​​patisce la vivacità degli avanti nerazzurri, talvolta non sembra in sintonia coi compagni

DE WINTER 6: voto di stima perchè la sua gara ha messo in evidenza una condizione non ottimale

ZANOLI 6: spinge quanto può sulla fascia destra, principalmente costretto sulla difensiva se la cava comunque bene  (dal 26' s.t. Sabelli voto 6: solito inesauribile lottatore)

FRENDRUP 6: come un diesel carbura alla distanza, parte lento ma cresce via-via che la gara prosegue

BADELJ 6.5: il cervello in mezzo al campo, peccato per un possibile gol non concretizzato, belli alcune sue uscite palla al piede (dal 41' s.t. Ekhator voto s.v.)

MALINOVSKYI 6.5: va a sprazzi ma in mezzo al campo fa se tire la sua prestanza fisica, qualche interessante pallone scodellato ai compagni (dal 26' s.t. Thorsby voto 6: lottatore, attacca tutti i possessori di palla avversari)

MARTIN 6: discese qualcuna, cross interessanti e tanta abnegazione nel difendere la sua zona di competenza

MESSIAS 6.5: segna il pareggio dopo il brivido del rigore parato da Sommer, quando parte palla al piede appare imprendibile, la speranza è che in questa stagione la condizione lo sorregga sempre

VITINHA 7: il dribbling e il tunnel che ha fatto a match quasi concluso valevano il prezzo del biglietto. Prestazione importante per come si è battuto


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Venerdì 27 giugno
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