Ha ragione Ballardini
Il tifoso fa il suo mestiere... giusto così.
Il Genoano fa di meglio... fa il Genoano. Con tutti i pro ed i contro di questa logorante e meravigliosa propensione geneticamente non modificabile. Giusto... anzi... sacrosanto. Ci hanno tolto tutto, università, liceo, musei, stadio, concerti, cinema, colazione al bar, sesso occasionale. Lasciateci almeno rompere i coglioni... che in questo non siamo secondi a nessuno!
Siamo Genoani... siamo genovesi.
:-)
Davide Ballardini però fa un mestiere diverso.
Davide Ballardini è arrivato con il Genoa penultimo in classifica un punto sopra il Crotone se non ricordo male, senza un gioco, senza una idea, senza lo straccio di una speranza, ad una decina di punti di distanza da almeno 3 squadre che al momento sono sotto di noi in classifica.
Ha dato un gioco, una idea e ben più di una speranza.
Volete di più? Anche io, anche io. Voglio molto di più perché è possibile avere molto di più, perché è lecito chiedere molto di più, perché è doveroso avere molto di più. Se ci riescono l'Atalanta, su tutte, ma anche in piccola parte il Sassuolo, l'Udinese, il Bologna, squadre senza un decimo della nostra storia, del nostro bacino d'utenza, del nostro appeal, del nostro pathos, allora non è che ci può riuscire anche il Genoa... ci DEVE riuscire... soprattutto il Genoa.
DEVE.
Ma non oggi, non a marzo 2021, e non Ballardini. Ballardini non DEVE fare niente, ha già fatto il suo dovere. Ed anche di più.
Hanno perso il Crotone, lo Spezia, il Benevento, la Sampdoria, il Torino, il Cagliari, solo il Parma ha preso 3 punti. Quindi il punto del Genoa contro l'Udinese è un punto che può essere decisivo, che sarà decisivo., contro una squadra che non riesce a riempire più di 10 mila seggiolini colorati nemmeno prima della pandemia con Zico in campo, che può permettersi giocatori come De Paul e Pereyra, e può permettersi di restare sempre nella parte sinistra della classifica da decenni.
Tutte le altre richieste vanno indirizzate altrove, non a Ballardini.
Chiudiamo l'ennesima stagione senza anima, senza cuore e senza sogni, dimentichiamo il 2017, il 2018, il 2019, e soprattutto il 2020 ed il 2021.
Chiudiamo la porta dietro le spalle e guardiamo avanti da Genoani. I Genoani non chiedono e non pretendono Scudetti, Champions e gesta eroiche.
I Genoani hanno bisogno di una direzione, di amore, di poesia, e di un piccolo sogno da inseguire. I sogni non nascono per essere realizzati, ma per alimentarsi di emozioni lungo il viaggio.
Agli esseri umani puoi precludere qualsiasi traguardo da raggiungere, trofeo, medaglia, premio. Questo non è importante. Ma non puoi togliere le emozioni, i sentimenti, che lungo la strada rendono la tua vita intensa, unica, irripetibile, degna di essere vissuta.
Io cerco questo, tutti noi cerchiamo... abbiamo bisogno... solo di questo.
Luca Canfora