Remember Genoa: l'eterna promessa mai sbocciata in rossoblu

29.05.2020 14:12 di  Franco Avanzini   vedi letture

In un periodo dove il calcio, giustamente, è stato messo in ultimo piano e si parla solamente delle vittime e dei contagi causati dal Coronavirus, noi di Genoanews1893.it abbiamo deciso di proporvi qualche aneddoto su determinate gare che il Genoa ha disputato dal 1990 ad oggi. Un modo come un altro per cercare di allietarvi in questi momenti bui nei quali il pensiero va principalmente alla situazione drammatica che si è venuta a creare in Italia e nel mondo in generale. Il nostro impegno è solamente portato a regalarvi, anche solo per un istante, qualcosa di più leggero, restando sempre pronti a ricordarvi peraltro di "stare a casa" per fare in modo che il virus venga totalmente e nel più breve tempo possibile sconfitto e debellato.

Talenti in erba cresciuti ma mai sbocciati. Ci sono giocatori che hanno disatteso quanto ci si poteva aspettare, almeno secondo le previsioni dei talent scout che li avevano scoperti. E pensare che Fernando Forestieri aveva anche l'occhio vigile puntato addosso da parte del tecnico dell'allora allenatore della prima squadra Gian Piero Gasperini. Forestieri in effetti avrebbe avuto tutte le qualità per esplodere in rossoblu diventando un elemento importante nella storia ultra centenaria genoana.

Per acquistarlo il presidente Enrico Preziosi dovette pure lasciarlo inizialmente al Boca Junior, a causa del fatto che la società argentina aveva fatto intervenire tribunali vari pur di non farlo partire sin da subito. Quando poi arrivò al Genoa la Primavera lo mise subito in squadra, e il ragazzo si mise subito in evidenza. Come detto, Gasperini spesso lo portava con se facendolo allenare con i "grandi", certo della sua maturazione definitiva.

Il suo esordio, che poi rimarrà l'unica presenza con la casacca del Grifone, sarà anche bagnato da una rete in quel di Pescara, nella sconfitta dei rossoblu per 2 a 1. Con la formazione Primavera nel frattempo vinceva il Torneo di Viareggio, manifestazione che il Genoa non conquistava da parecchi decenni. 

A quel punto iniziò però il suo peregrinare in prestito in varie società (Siena, Vicenza e Malaga in Spagna), dove però non riuscirà ad imporsi all'attenzione in maniera definitiva. A prenderlo in via definitiva, nell'estate del 2010, fu quindi l'Udinese, ma neppure con i friulani riuscirà a mostrare le sue indubbie doti tecniche. Il trasferimento in Inghilterra riuscì però a migliorarne il rendimento, trovando prima nel Watford e quindi allo Sheffield Wednesday le squadre nelle quali riuscire ad esprimersi maggiormente. A confermarlo sono i numeri: per lui rispettivamente 20 e 38 reti segnate in 81 e 112 presenze. Con quest'ultima società Forestieri ha prolungato il contratto che, teoricamente, si sarebbe dovuto concludere a giugno di quest'anno.


Altre notizie - Copertina
Altre notizie