Mondiali 2018: la Polonia delude ancora. La Colombia no

Non era stata un caso la sconfitta nell'esordio mondiale della Polonia contro il Senegal.

Nella gara di questa sera contro la Colombia si è infatti rivista una squadra lenta e senza idee, giustamente battuta per 3 - 0 da una Colombia che ha invece dimostrato che la battuta d'arresto contro il Giappone era stata figlia più dell'inferiorità numerica per quasi tutto l'incontro che di una vera crisi di gioco.

La squadra sudamericana, passata in vantaggio al 40° del primo tempo con un bel gol di testa di Mina (qualche responsabilità è però da attribuire al portiere juventino Szczesny, uscito malamente al limite della sua area piccola), ha infatti dominato per quasi tutto il primo tempo, mettendo in mostra idee e velocità d'esecuzione, con Cuadrado e Falcao in grande spolvero.

Due interpreti che sono il vero valore aggiunto di una squadra che proprio non ci sta a lasciare anticipatamente il mondiale.

Nella ripresa la Polonia cercava quindi di riordinare le idee, riuscendo anche a costruire qualcosa di interessante prima di cadere però sotto i colpi proprio dei due fuoriclasse colombiani.

Al 70° è infatti proprio Falcao a realizzare il 2 - 0 mettendo a segno il suo 291° gol in carriera, bissato cinque minuti dopo dallo juventino che in contropiede dava un saggio della sua velocità lasciando ad arrancare dietro di sè i difensori biancorossi per poi presentarsi davanti al proprio compagno di Club Szczesny e trafiggerlo con un tiro tanto preciso quanto imparabile.

Polonia dunque già eliminata mentre la Colombia, nel prossimo turno, si giocherà la qualificazione affrontando il Senegal.

Gip