.

SOTTOCANFORA: Nati per lottare

di Luca Canfora
Il calcio è il calcio perché tutti possiamo giocarlo, commentarlo, criticarlo, e pensarlo, in modo diametralmente opposto.Avendo tutti ragione, ed avendo tutti torto.Tanto non esiste la prova del nove.Per quello amo la matematica.:-)Con la Lazio qualcuno ha visto una partita orrenda, qualcuno due punti persi, qualcuno un punto inutile, altri una squadra debole.Io ho visto una partita pareggiata contro una buonissima squadra.Buona partita? No, ma una partita giocata da una squadra con molti limiti, contro una ottima Lazio, molto forte fisicamente e tatticamente.Non posso imputare mancanza di temperamento, carattere, grinta, voglia. Quello che è mancato è stata la qualità tecnica a centrocampo, la mancanza di un regista, la posizione sbagliata di Suso, i limiti fisici di Cerci, la solitudine di Pavoletti.Quindi, secondo me, qualche errore di Gasperini, qualche errore della Società, qualche limite tecnico della squadra.Ma nel complesso il Genoa ha preso un punto, che in una lotta per non retrocedere serve sempre, non contro una squadretta di serie B, ma contro una buonissima squadra di serie A che ha 10 punti più di noi, ed un potenziale migliore.Quindi? Quindi preferivo vincere, ma al momento non è possibile fare molto di più. E da domenica sarà anche peggio, perché il migliore giocatore del Genoa, Ansaldi, non ci sarà, e Pavoletti nemmeno.Quindi?Quindi giocheranno altri.Saranno più scarsi? Forse sì, o forse ci sorprenderanno, chi lo può dire.Giochiamo, proviamo, lottiamo, e poi vediamo.Non vorrei avessimo dimenticato quello che siamo, quello che siamo sempre stati, e quello che non abbiamo mai rinunciato ad essere: lottatori.Sempre, fino alla fine.Perché è questo quello che ci tocca fare, quest'anno, fino alla fine.E' questo quello che siamo abituati a fare, da sempre.E' questo quello per cui sembriamo nati.Lottare.E allora lottiamo.Forza Genoa.Luca Canfora