GILARDINO CAMBIA VOLTO AL GENOA E REGALA UN TEMPO E TRE PUNTI
L'indigestione di elogi rimediata a San Siro ha impiombato le gambe dei giocatori rossoblù e, soprattutto, annebbiato le idee di mister Gilardino. Il Monza, giunto a Marassi con l'etichetta di vittima sacrificale, ringrazia caldamente e in mezza partita si assicura il vantaggio necessario per sbancare Marassi e salire a “più sei” rispetto al Grifone, ormai obbligato a riporre in un cassetto i sogni di gloria.
Il tecnico biellese per sostituire l'infortunato Martin avrebbe potuto semplicemente ricorrere al pari ruolo Spence lasciando immutato un assetto che funzionava a meraviglia. Invece sposta a sinistra il destro Balleri per far posto a destra a Messias, che esterno non è assolutamente e completa l'opera rilanciando Strootman, il quale da mesi mostra parecchia ruggine nelle giunture. Senza più identità e forse un po' troppo sicuro di sé, il Genoa inscena un primo tempo senza capo né coda favorendo il dominio assoluto dei brianzoli, subito a segno con Pessina, che a capo di un'azione tutta di prima da un versante all'altro, si trova solo soletto ad incornare agevolmente a centro area. Domanda: dov'erano Vogliacco e Messias, adibiti, sul cross da destra, a presidiare quella zona? Anche in occasione del raddoppio, appena oltre il quarto d'ora, i monzesi dispongono facilmente del pallone appena fuori area, ma se non altro la mezza rovesciata vincente di Dany Mota è talmente spettacolare da concedere qualche attenuante agli attoniti rossoblù.
La gara è ancora lunga, ma è piatto l'encefalogramma di un Grifone incapace di imprimere un briciolo di ritmo ai propri tentativi. E qui affiora un altro interrogativo: può una squadra di serie A permettersi a centrocampo tre Over 30? Ad aggravare la situazione s'aggiunga la latitanza di Retegui, che si infrange regolarmente contro il fisicaccio di Marì, roccioso centrale difensivo, che lo annulla sia nel gioco aereo sia palla a terra, ma anche Gudmundsson appare spento e povero di iniziative. Così il Monza, con il virtuoso Colpani, sfiora il tris timbrando la sbarra: sarebbe stato il de profundis alla contesa.
L'intervallo porta consiglio al biellese, che rivolta il Genoa come un calzino, spedendo sotto la doccia Vogliacco (al quale la serie A forse sta larga), l'impresentabile Strootman e pure Frendrup, che per caratteristiche era diventato inutile. Con Spence a spingere a sinistra e Messias accentrato, ecco Malinovskyi nella zona nevralgica e in avanti l'invocato Vitinha ad affiancare Gudmundsson alle spalle di Retegui. E' una formazione sbilanciata, ma – perso per perso – certe mosse gilardiniane appaiono convincenti e si rivelano fruttuose.
Il 2-1 arriva subito, complice un colpo di mano galeotto in piena area di Marì, sfuggito all'arbitro e alla gran parte degli spettatori ma non all'occhio del varista. Albert, davvero in un momento dispari, si fa anche parare il tiro da Di Gregorio ma per fortuna è lesto a trasformare il tap-in. Ora è un'altra partita e il Grifo ci crede, mentre il Monza rincula e prova crescente imbarazzo. A metà tempo Vitinha – dopo essersi divorato un assist di Spence meritevole di ben altro esito - accende il Ferraris con uno spunto personale concluso con una rasoiata a bersaglio.
Agguantato il pareggio, ci sono tutti i presupposti per un sorpasso da raccontare ai nipotini e in effetti in un paio di circostanze i rossobù ci vanno vicinissimi. Invece, al 79' la doccia gelata targata Valentin Carboni, che in una delle rare sortite biancorosse oltre la metà campo intravvede una falla nell'improvvisata difesa genoana e si incunea verso Martinez infilandolo senza pietà. Nel catino di Marassi cala il gelo e gli uomini di casa non riescono più a risollevarsi.
Nel corso di un campionato ci sta di perdere certi confronti, ma è il modo che ancora offende. Forse Gila e i suoi prodi hanno badato più a ben figurare al Meazza che a conservare le energie necessarie per vincere la sfida successiva, quella ben più abbordabile. Una lezione da memorizzare. Scommettiamo che nel prossimo week-end, in un altro palcoscenico prestigioso come lo stadio della Juve, rivedremo il Genoa vero, quello da applaudire? Che poi riesca a vincere o anche solo a pareggiare, è un altro discorso.
PIERLUIGI GAMBINO
08.05.2024 11:14 SEBAGO® SBARCA A GENOVA CON UN NEGOZIO | 08.05.2024 05:30 Il buongiorno |
07.05.2024 05:30 Il buongiorno | 06.05.2024 09:33 GENOA: INTRAPRENDENZA E MATURITA', A SAN SIRO SUPERATO UN... |
06.05.2024 05:30 Il buongiorno | 05.05.2024 05:30 Il buongiorno |
04.05.2024 15:15 GENOA: A SAN SIRO UNA GHIOTTA OCCASIONE DA PRENDERE AL VOLO | 04.05.2024 05:30 Il buongiorno |
03.05.2024 12:38 Genoa: appuntamento col diavolo | 03.05.2024 05:30 Il buongiorno |
- 08.05.2024 12:00 - Gli Arbitri della 17a giornata di ritorno
- 08.05.2024 11:14 - SEBAGO® SBARCA A GENOVA CON UN NEGOZIO
- 08.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 07.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 06.05.2024 09:33 - GENOA: INTRAPRENDENZA E MATURITA', A SAN SIRO SUPERATO UN ALTRO ESAME
- 06.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 05.05.2024 20:42 - Genoa: col Diavolo sei gol totali e mentalità giusta, un 3-3 che porta sorrisi
- 05.05.2024 20:38 - Gilardino dopo il pareggio a San Siro: "Soddisfatto dell'interpretazione e della mentalità del Genoa"
- 05.05.2024 20:08 - Milan Genoa: le pagelle. Una partita a viso aperto, super Vogliacco
- 05.05.2024 18:58 - Milan Genoa: secondo tempo live 3-3
- 05.05.2024 17:58 - Milan Genoa: primo tempo live 1-1
- 05.05.2024 17:32 - Milan Genoa: le formazioni ufficiali
- 05.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 04.05.2024 15:15 - GENOA: A SAN SIRO UNA GHIOTTA OCCASIONE DA PRENDERE AL VOLO
- 04.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 03.05.2024 12:38 - Genoa: appuntamento col diavolo
- 03.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 02.05.2024 12:00 - Gli Arbitri della 16a giornata di ritorno
- 02.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 01.05.2024 05:30 - Il buongiorno
- 30.04.2024 10:08 - IL GENOA CHE NON TI ASPETTI, MAI COSI' PADRONE DEL CAMPO
- 30.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 29.04.2024 23:44 - Al Genoa c'erano un norvegese, un danese e un islandese...
- 29.04.2024 23:39 - Il Presidente del Genoa, Zangrillo, dopo la vittoria sul Cagliari: "Un tributo al lavoro di squadra e alla passione"
- 29.04.2024 23:30 - Gilardino: “Soddisfatto per la risposta dei ragazzi, in settimana ci vedremo con il presidente.”
- 29.04.2024 22:48 - Magico Genoa e i doni dei Morten
- 29.04.2024 22:38 - Genoa Cagliari: le pagelle. Il Genoa vola a mezz’ali spiegate
- 29.04.2024 21:46 - Genoa Cagliari: secondo tempo live 3-0
- 29.04.2024 20:45 - Genoa Cagliari: primo tempo live 2-0
- 29.04.2024 20:05 - Genoa Cagliari: le formazioni ufficiali
- 29.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 28.04.2024 12:35 - COL CAGLIARI SERVE UN GENOA PIU' MOTIVATO E BATTAGLIERO
- 28.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 27.04.2024 11:41 - Genoa: il sabato del villaggio
- 27.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 26.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 25.04.2024 13:00 - Gli Arbitri della 15a giornata di ritorno
- 25.04.2024 11:21 - Genoa: dalla telenovela alla serie tv questo è il cambio di marcia
- 25.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 24.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 23.04.2024 13:02 - Genoa e Sidio Corradi: una questione di cuore
- 23.04.2024 11:06 - Le grandi prestazioni del Genoa e tutte le curiosità statistiche di questa stagione
- 23.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 22.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 21.04.2024 19:28 - Genoa: le buone notizie arrivano dal bilancio, non dal rispetto verso i tifosi da parte della Lega
- 21.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 20.04.2024 15:15 - IL GENOA PAGA LA STANCHEZZA E IL VIZIO DI CHIUDERSI NELLA RIPRESA
- 20.04.2024 05:30 - Il buongiorno
- 19.04.2024 21:02 - Dichiarazioni di Gilardino: analizza la sconfitta del Genoa contro la Lazio. Tra rammarico e momenti positivi
- 19.04.2024 20:34 - Genoa Lazio: le pagelle. Davanti manca la giusta concretezza